“Io sono la stoffa, lei, Don Bosco, sia il sarto… faccia di me un bell’abito per il Signore!”… è stato questo il filo rosso che ha legato i vari momenti della Celebrazione Eucaristica, che, il 31 gennaio 2020, gli alunni delle Scuole Primarie e Secondarie di Primo Grado del Polo Scolastico delle FMA di Livorno […]

“Io sono la stoffa, lei, Don Bosco, sia il sarto… faccia di me un bell’abito per il Signore!”… è stato questo il filo rosso che ha legato i vari momenti della Celebrazione Eucaristica, che, il 31 gennaio 2020, gli alunni delle Scuole Primarie e Secondarie di Primo Grado del Polo Scolastico delle FMA di Livorno hanno animato in cattedrale per far festa San Giovanni Bosco.

L’incontro tra don Bosco e Domenico Savio è stato messo in scena all’inizio della Santa Messa… l’impegno di fare delle nostre vite un bell’abito dai colori sempre nuovi che possa rispondere ai sogni che Dio ha per ciascuno, è il messaggio lanciato a tutti i partecipanti.

Alla presenza del Vescovo Simone Giusti, alunni, insegnanti, genitori, simpatizzanti, Salesiani e Figlie di Maria Ausiliatrice hanno celebrato con gioia la festa del padre, maestro ed amico della gioventù, che ancora oggi, continua a proporre strade di santità a quanti vivono in un’opera salesiana.

La Messa ha visto gli alunni coinvolti in ogni momento con parti recitate, coreografie di teli colorati e canti animati da una bella “orchestra” con violini, clarinetto, flauto traverso, chitarre, tastiere magistralmente suonati da un gruppo di genitori, alunni e docenti.

La consueta passeggiata per le vie della città ha attirato l’attenzione di quanti hanno visto i nostri 500 alunni colorare di gioia il centro cittadino nel desiderio di comunicare, anche solo con la presenza, l’entusiasmo di far festa a don Bosco. Hanno fatto poi seguito alla Celebrazione Eucaristica i giochi ben gestiti, pensati ed organizzati dai giovani del CIOFS-FP Toscana.

E mentre i “grandi” vivevano questa esperienza i piccoli della Scuola dell’Infanzia hanno celebrato con gioia don Bosco all’Istituto Maria Ausiliatrice… la loro festa è stata pensata nel dettaglio: tra momenti di gioco, danze, canti e filmati, nonché semplici attività d gruppo… tutto per raccontare a tutti la storia di chi, un po’ di tempo fa, per ciascun giovane ha sognato un futuro di felicità… ieri, oggi, nell’eternità.

Matteo Pantani