E’ il 28 gennaio 2020… una data che sa di eccezionalità, di evento esclusivo e straordinario: è venuto in visita dai bambini delle Scuole Primarie e Secondarie di primo grado dell’Istituto Santo Spirito e Maria Ausiliatrice, Carlo Pepi, critico d’arte, collezionista, e grande appassionato di Amedeo Modigliani. Un uomo con una storia straordinaria, che ci […]

E’ il 28 gennaio 2020… una data che sa di eccezionalità, di evento esclusivo e straordinario: è venuto in visita dai bambini delle Scuole Primarie e Secondarie di primo grado dell’Istituto Santo Spirito e Maria Ausiliatrice, Carlo Pepi, critico d’arte, collezionista, e grande appassionato di Amedeo Modigliani.

Un uomo con una storia straordinaria, che ci ha portato alla scoperta di quelli che sono stati gli artisti più innovativi e appassionati dell’arte contemporanea. In un salone gremito, Pepi ha raccontato che a sei anni si innamorò di un dipinto di Van Gogh. Le sue pennellate, i suoi colori e il sentimento che esprimono, fecero nascere in lui la passione per l’arte, che lo avrebbe portato poi ad essere uno dei più grandi esperti e collezionisti dell’arte dell’800 e 900.

Dal figurativo all’astratto il viaggio nell’arte è ricco di meraviglie, rivoluzioni, innovazioni e sentimenti. Fattori, Modigliani, Signorini, Malevič, Kandinsky sono alcuni degli artisti citati da Pepi che hanno creato un nuovo modo di comunicare, andando contro la critica del tempo e segnando in maniera definitiva la storia dell’arte pronta a vivere una nuova e incredibile epoca.

Grande attenzione è stata dedicata a Amedeo Modigliani, artista della nostra bella Livorno, unico nel panorama artistico di quegli anni, protagonista di una bella mostra allestita nel Museo della Città che i nostri ragazzi andranno a visitare. Una grande e rara sensibilità artistica quella di Carlo Pepi, che ha sicuramente lasciato un pò di sé e della sua passione in tutti noi.

Giulia Beghè