Il sole in spalla
Un soggiorno didattico speciale attendeva da tempo gli studenti delle classi quinte della scuola primaria Maria Ausiliatrice e Santo Spirito: una tre giorni a Rio Marina, presso l’Ostello l’Elba del Vicino (durate la seconda settimana di ottobre 2023). Questa avventura ha offerto loro un’opportunità unica di esplorare la storia mineraria dell’isola, di godersi una rinfrescante giornata al mare e di cimentarsi in giochi di gruppo, caccia al tesoro e la produzione di un podcast!
L’emozionante visita al Museo Minerario di Rio Marina ha gettato luce sulla ricca storia mineraria dell’Isola d’Elba. Gli studenti hanno avuto l’opportunità di scoprire le varie fasi dell’estrazione di minerali, esaminare le attrezzature utilizzate dai minatori e apprendere i dettagli delle miniere, che hanno reso celebre l’isola. Dopo le spiegazioni fornite da una guida esperta, le classì si sono trasformate in gruppo esperti di minatori e di minatrici cercando di estrarre da un’antica cava minerali preziosissimi.
Le giornate si sono susseguite anche grazie ai giochi di gruppo gestiti dall’animatore Fabio che ci ha accompagnato durante tutta la permanenza a Rio Marina. Un’interessante attività basata sul lavoro di Jung ha permesso ad ogni alunna e ad ogni alunno di identificarsi in un gruppo psicologico: creatività, curiosità, concretezza, passione e altri ancora. Da questi gruppi sono nati dei podcast in cui ognuno ha creato una storia basata sulla caratteristica che lo ha fondato; inoltre utilizzando i lego ogni team ha costruito una rappresentazione del proprio valore avendo carta bianca sui pezzi da utilizzare.
Le sere dei due giorni hanno visto la partecipazione ad una caccia al tesoro, difficile, avventurosa ma molto divertente! L’ultima sera libertà assoluta con il karaoke e i balli di gruppo. Dopo le entusiasmanti esperienze gli studenti sono stati pronti per rilassarsi e godersi un po’ di tempo al mare. Hanno scelto la Spiaggia del porticciolo di Rio Marina, una delle spiagge più pittoresche dell’isola. Le acque cristalline e il paesaggio mozzafiato hanno fornito il contesto perfetto per il meritato riposo. Mentre molti studenti si sono dedicati a nuotare e prendere il sole, altri hanno approfittato dell’opportunità della guida ambientale per esplorare la ricca biodiversità dell’isola, la storia e la geologia, collegando quanto appreso al museo con l’ambiente circostante. Gli studenti hanno concluso la giornata con una comprensione più profonda della storia e dell’importanza delle miniere dell’Isola d’Elba, e allo stesso tempo hanno potuto godersi il meraviglioso mare che circonda l’isola.
Questa esperienza scolastica a Rio Marina si è rivelata assai educativa e memorabile per tutti, con la speranza di stimolare ulteriori esplorazioni e scoperte nel futuro. Arrivare in quinta è un traguardo, una tappa importante per lo sviluppo di ogni essere umano che è chiamato a crescere verso mete più grandi ed ambiziose.
Da tempo il nostro Polo Scolastico ‘scommette’ su questa esperienza nella convinzione che i viaggi d’istruzione possano contribuire anche a favorire quel complesso rapporto tra scuola e ambiente extrascolastico, assegnando così un ruolo sempre più attivo e dinamico alla scuola. Un viaggio di istruzione, realizzato non a caso in un luogo come quello dell’Elba del Vicino (ambiente gestito dalla nostre Figlie di Maria Ausiliatrice), inoltre, in quanto esperienza di vita comunitaria integrale, consente di creare condizioni, favorire situazioni, predisporre attività che possono aiutare a potenziare la socialità del gruppo e favorire le relazioni e la comunicazione verbale e non verbale fra gli elementi che lo compongono. Riteniamo, altresì, che tale esperienza aiuti a valutare se eventuali difficoltà relazionali, comportamentali, di apprendimento del singolo alunno non siano, almeno in parte, causate da dinamiche interne al gruppo e, in tal caso, il viaggio di istruzione, diviene occasione propizia per porre in essere interventi adatti ad attenuare o eliminare tali difficoltà. La convivenza tra alunni e insegnanti può aiutare a sdrammatizzare i rapporti docente – discente e favorisce il recupero di canali comunicativi non istituzionali fra loro.
Vi vogliamo lasciare con una poesia, scritta dagli alunni della Classe Quinta Maria Ausiliatrice, nata proprio da questa esperienza:
Il sole in spalla
Con il sole in spalla
nuove terre incontrerai
posti incontaminati
ricchi di sapori
territori inesplorati
densi di profumi.
Ovunque andrai
qualcosa lascerai
ovunque sarai
una ricchezza custodirai;
un tesoro senza limiti
se non quelli della tua immaginazione.
In ogni nuovo luogo sentirai
il vibrare di un ricordo
di terre già percorse
di case familiari
del passato invecchiato
come l’amore di un nonno
eterno ed intramontabile.
Filippo Bresciani
Elba da non dimenticare!
Nel mese di maggio hanno avuto luogo i soggiorni didattici all’Elba per le classi quinte dell’Istituto Maria Ausiliatrice e Santo Spirito di Livorno. Nel cuore del paese di Rio Marina, ai piedi della vecchia miniera del bacino, i ragazzi sono stati accolti dall’Ostello “L’Elba del Vicino”, una casa accogliente ed una comunità educante che ha permesso a tutti i partecipanti di vivere un’esperienza unica nel suo genere.
Tanto per iniziare, il laboratorio teatrale, guidato dal bravissimo animatore Fabio, ha permesso ai bambini di sperimentare ed utilizzare creativamente una grammatica del corpo, della voce e dello spazio consapevole e condivisa. L’escursione alle miniere di Rio Marina ha visto i bambini andare alla ricerca dei materiali più preziosi come veri e propri scavatori e sperimentare l’emozione della scoperta, la stimolazione sensoriale e l’entusiasmo della curiosità, portandosi a casa pietre e minerali di vario genere. La sera non c’è stato tempo per rallentare, godendosi il buonissimo cibo della cucina proposta dal posto, gli elettrizzanti momenti di musica e animazione e gli ultimi istanti, poco prima di andare a letto, tra chiacchiere ed impressioni dell’esperienza appena vissuta.
Il secondo giorno un’abbondante colazione ha dato la carica giusta per partire verso una nuova avventura. La simpaticissima guida Danilo ha accompagnato ragazzi e insegnanti verso un’escursione naturalistica alla scoperta dei bellissimi paesaggi dell’isola. Escursione faticosa, ma sorprendente, che ha permesso a tutti i partecipanti di osservare il mondo in modo diretto e coinvolgente, conoscere flora e fauna del luogo e concludere la camminata con un bellissimo bagno liberatorio! La sera ha sorpreso tutti i presenti con una caccia al tesoro elettrizzante, che ha visto tutti i bambini, guidati dalle loro insegnanti, coinvolti nella soluzione dei più disparati enigmi e prove inattese oltre ad orientarsi nel fascino di una Rio Marina notturna alla ricerca del tanto agognato tesoro!
L’ultima mattina il laboratorio di podcast ha avvicinato i ragazzi ad un tema importante come la diversità e l’accettazione dell’altro, sviluppando la capacità di elaborazione di un progetto editoriale in formato audio partendo da un’idea originale, che i bambini stessi sono stati in grado di costruire. Tutto questo è stato condito da un tempo meraviglioso e un sole splendente che ha accompagnato il viaggio dall’inizio alla fine!
Insomma… un momento molto atteso da parte di tutti, soprattutto dopo un periodo di totale chiusura come quello da poco vissuto, nel quale i ragazzi hanno potuto riscoprire la bellezza e le risorse del territorio in modo diretto, attraverso un’ottica di scambio, inclusione e partecipazione. L’occasione di una vera e propria crescita personale e di gruppo, attraverso la quale è stato possibile estendere la conoscenza reciproca tra ragazzi, animatori e insegnanti. Un opportunità didattica, interdisciplinare e sperimentale, che ha veicolato l’apprendimento e la conoscenza dei bambini in un luogo di incontro, di socializzazione, di condivisione di idee, valori e sentimenti.
Giunti ormai verso la fine di questo splendido percorso i ragazzi hanno riposto le loro cose e sistemato i loro bagagli, stavolta un po’ più pesanti rispetto al viaggio di andata…. arricchiti da nuovi linguaggi, emozioni, conoscenze, autonomia e tanta bellezza…. che certamente a stento riusciranno a dimenticare!
Martina Turini
Un’esperienza nuova
Ed anche per le Classi Quinte della Scuola Primaria “Santo Spirito” è arrivato il momento di vivere un’esperienza nuova, fatta di condivisione, divertimento e di stare insieme.
I bambini, accompagnati dagli insegnanti Simona, Elena, Giulia, Suor Martina e Dimitri, dal 6 all’8 Giugno 2022, infatti, sono stati ospiti della struttura “L’Elba del Vicino” a Rio Marina. Un momento atteso più di due anni a causa della pandemia, ma che finalmente è arrivato, con sempre alla base gli elementi che caratterizzano l’educazione Salesiana. Così, abbiamo frequentato uno stage di lingua inglese, insieme a bravissimi e simpaticissimi insegnanti madrelingua, partecipato ad una mega caccia al tesoro in giro per il paese, fatto bagni e giochi nel meraviglioso mare elbano, studiato la fauna e la flora marina del luogo e fatto un giro per le miniere elbane su un magico trenino che ci ha portato a scavare minerali come dei veri geologi.
Non sono mancati, naturalmente, partite a calcio, tornei a calcio balilla, canti a squarciagola, risate e l’immancabile gelato serale sotto alla torre di Rio. Momenti di preghiera e riflessione, invece, ci hanno portato a conoscere tre personaggi importantissimi: Martin Luther King, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Abbiamo capito che alla base della nostra vita ci sono l’attenzione agli altri, il rispetto e la condivisione. Un’esperienza che sicuramente ogni bambino porterà con sé per molto tempo e che difficilmente dimenticherà.
Grazie a chi ha organizzato e ha reso questi tre giorni fantastici!
Dimitri Cappagli
Voglia di stare insieme
Nelle settimane dal 2 al 19 maggio la Scuola Secondaria del nostro Polo Scolastico ha vissuto un’esperienza davvero unica e speciale. Tutte le classi dei due Istituti, a turno e parallelamente prime, seconde e terze, hanno trascorso quattro giorni presso la bella struttura di Rio Marina “L’Elba del vicino”.
Dopo tanto tempo trascorso senza alcuna possibilità di gite, uscite, visite varie, noi insegnanti e, ancor di più, i nostri ragazzi non vedevamo l’ora di organizzare qualcosa con lo scopo primario di ‘stare insieme’ al di fuori di un’aula scolastica, ma, sempre e comunque, tenendo presenti gli aspetti didattici, educativi e gioiosi, che ci caratterizzano come Scuola Salesiana.
E’ così che la nostra Preside, insieme all’insegnante di Inglese ed alle Segreterie, ha organizzato uno stage linguistico all’Isola d’Elba . Qui ci siamo potuti avvalere dello Staff locale, guidato da Suor Silvia Biglietti, che ci ha proposto cose davvero interessanti. Le giornate iniziavano con attività varie di gruppo in lingua inglese. Dopo il pranzo si svolgevano escursioni di diverso tipo nei dintorni di Rio Marina, incentrate soprattutto sull’aspetto minerario della zona. La sera gli animatori dell’Oratorio, insieme a Suor Paola Rivella, intrattenevano i ragazzi con giochi vivaci e divertenti, accompagnati da musiche e balli. Tutto questo è stato davvero molto bello. Il tempo è stato dalla nostra parte ed abbiamo potuto godere anche del… primo bagno della stagione!
I ragazzi hanno capito lo spirito vero dello stare insieme, hanno fatto nuove amicizie, hanno visto gli insegnanti in una veste un po’… diversa e hanno cercato di scoprire il ‘tesoro’ che c’e’ in ognuno di loro. Infatti non sono mancati i momenti di preghiera e Suor Laura Anastasia ci ha aiutato a riflettere proprio su questo tema. Ed è così che, a contatto con le bellezze della natura e soprattutto a contatto ravvicinato tra di noi, ci siamo ‘ricaricati’ per poter concludere al meglio questo anno scolastico. Un GRAZIE sincero a tutti coloro che hanno lavorato per rendere questa esperienza davvero INDIMENTICABILE!
Maria Dani
Progetto continuità 2K19
“Repetita iuvant” avrebbero sentenziato i latini… infatti vista l’esperienza positiva dello scorso anno, l’Istituto Maria Ausiliatrice ha scelto di riproporre la due giorni all’Elba all’interno del Progetto continuità tra Scuola Primaria e Secondaria di 1° grado.
Nei giorni 10 e 11 ottobre 2019 le Classi Quinta Primaria e Prima Secondaria di 1° grado sono state ospiti dell’Ostello l’Elba del Vicino per crescere nella conoscenza reciproca e fare un’attività didattica in un contesto non usuale al fine di consolidare competenze trasversali. L’obiettivo? Quello di proporre un modo diverso di fare scuola condividendo anche il quotidiano.
E così tra traghetti, treni, uscite all’aperto, scavi, tuffi inumare e moneti di sano divertimento, tutti i partecipanti sono tornati a casa molto contenti… qualcuno ha lamentato il fatto che sia durata troppo poco.
Un grazie ai docenti che hanno offerto la loro disponibilità per accompagnare le Classi partecipanti: Anna Vivarelli, Beatrice Cauteruccio, Elisabetta Capanna, Emanuele Carbonell, Mattia Manzon… una bella squadra che ha dato testimonianza che insieme si fanno grandi cose, ma soprattutto che il nostro Istituto propone un percorso verticalizzato in stile di famiglia!
Riportiamo la testimonianza di Francesca, un’alunna della Prima Secondaria:
“Quest’anno, la mia classe, la I media, e la classe V elementare per il Progetto Continuità tra scuola primaria e scuola secondaria di 1° grado, hanno fatto una visita d’istruzione di due giorni all’Isola d’Elba. Ci hanno accompagnato la professoressa di matematica e scienze Anna Vivarelli, il professore di madrelingua inglese Mattia Manzon e il nostro mitico maestro di musica Emanuele Carbonell; per la scuola primaria le maestre Elisabetta Capanna e Beatrice Cauteruccio.
Appena scesi dal traghetto siamo stati a vedere la bellissima spiaggia di Portoferraio: le Ghiaie, meravigliosa! E’ una distesa di sassi bianchissimi che contrastano con l’azzurro intenso del mare. Dopo abbiamo visitato la città vecchia di Portoferraio, con il suo antico borgo e le sue strettissime stradine e da un piccolo terrazzino abbiamo ammirato un panorama stupendo dell’Isola d’Elba.
Il giorno successivo siamo invece stati ad esplorare la vecchia cava di Rio Marina in cui abbiamo osservato diversi minerali: “sassi” di ferro, di pirite e di ematite, e ci è stato possibile capire come funzionava anticamente il lavoro nella cava. L’attività è stata un po’ noiosa ma alla fine ci siamo ripresi dopo aver fatto il bagno nel piccolo porticciolo di Rio Marina!
I momenti più divertenti della gita sono stati quelli trascorsi all’Ostello l’Elba del Vicino in cui abbiamo giocato, mangiato e dormito tutti insieme! Giocare mi ha consentito di conoscere meglio le mie nuove compagne di classe, mangiare di gustare le saporite pietanze fatte dalle suore dell’Ostello e dormire di divertirmi un sacco! Con le mie compagne abbiamo chiacchierato fino a notte fonda e poi siamo crollate dal sonno!
Ciao, ciao cara Isola d’Elba, resterai sempre nei miei sogni!”
Matteo Pantani
L’isola che c’è
Livorno. I ragazzi dagli 11 ai 13 anni della Scuola Secondaria di 1° grado dell’Istituto Santo Spirito hanno partecipato, insieme ai Professori e alla Preside, ad una gita all’Elba. I giovani sono stati accolti in un ostello salesiano (L’Elba del vicino) a Rio Marina, un piccolo paesino nella zona Nord-Est dell’isola.
Appena arrivata, dopo essersi sistemata nelle stanze, la “ciurma” di livornesi è stata portata a visitare il “Museo minerario dell’Elba e dell’arte mineraria di Rio Marina” dove ha partecipato ad una interessantissima lezione sui minerali elbani e la loro storia. Gli studenti hanno emulato i veri minatori con tanto di picconi estraendo rocce dal parco minerario. Tornati all’ostello i ragazzi hanno pranzato e nel pomeriggio hanno partecipato ai laboratori di cucina, pittura ed espressione corporea. Alcuni, invece, hanno preferito fare amicizia con i bimbi del catechismo della parrocchia e giocare con loro a calcio nel campo dell’oratorio. La sera, dopo un gelato in centro e una preghiera, si sono ritirati tutti nelle proprie stanze. Ma per tutti quegli adolescenti la serata era appena iniziata… si sa, i giovani di oggi!
Il giorno seguente, dopo un’energica colazione, zaino in spalla e pronti a partire per un’altra avventura! Alcune guide della “Naturalmente Elba” sono andate a prendere i ragazzi all’ostello per far scoprire loro la bellezza della natura e delle coste di Rio Marina. Dopo un po’ di tempo libero e una rapida merenda (in cui il 70% scroccava al rimanente 30%) sono tornati all’ostello per il pranzo.
A volte partire può essere faticoso, soprattutto se vai in un posto nuovo e lontano dalle comodità di casa, ma tornare dopo che si è stati così bene è ancora più difficile… parola di giornalista. E ve lo posso assicurare perché io c’ero! Quindi con tristezza abbiamo rifatto le valigie e siamo scesi tutti in cortile per vivere uno degli ultimi momenti insieme all’Elba.
Non mi sono mai sentita così vicina ai miei compagni come in quel momento. Abbiamo abbattuto tutti i muri che ci separavano gli uni dagli altri e ci siamo aperti senza maschere. La vera versione di noi stessi rivelata alle persone con cui passi il 50% della tua giornata. Era questo il vero scopo della gita, unirci di più.
“L’isola che c’è”, una frase scritta sulla parete dell’ostello, richiama quella di Peter Pan, un’isola magica… anche questa lo è stata per noi
Ludovica Zina Varriale (Cl.3^)