Un tempo per aprire gli occhi

Inizia con il rito dell’imposizione delle Ceneri la Quaresima, ed anche il Polo Scolastico delle FMA di Livorno intraprende ad ogni livello un cammino di conversione.

I vari gradi scolastici dell’Istituto Maria Ausiliatrice e Santo Spirito, mercoledì 17 febbraio 2021, hanno celebrato questa tappa importante dell’anno liturgico. E’ un tempo tutto dedicato a convertirsi, a cambiare vita, a togliere tutto ciò che è di più, che non va, che non consente di vedere Gesù nel quotidiano. Nella spiritualità salesiana il quotidiano è luogo dell’incontro con Dio, ma quante sono le cose, le parole, le situazioni che ci impediscono di incontrarlo? Tante, troppe… per questo il tempo quaresimale ci viene in aiuto.

Così come capita nel Vangelo al cieco nato; Gesù scorge il suo bisogno, gli pone del fango sugli occhi ed il cieco torna a vedere… non vede qualcosa a caso, ma scorge davanti a sé Gesù, Colui che gli ha ridonato la vista. Approfittiamo allora di questo tempo per rinnovare il nostro cuore, aprendo gli occhi proprio per scorgere Gesù, il salvatore; questo tempo diviene un dono prezioso, per assumere impegni ed atteggiamenti che aprano i nostri occhi e illuminino la nostra vita.

A tutti buon cammino quaresimale!

Matteo Pantani

Tempo di gioia e di festa

Anche in emergenza Covid-19 arriva il tempo del Carnevale. E così, grandi e piccini si vestono a festa. Le aule del Polo Scolastico FMA di Livorno si riempiono di musica, risate e colori. Ciascun grado scolastico, nel pieno rispetto delle misure di prevenzione Covid-19, trascorre la mattina di questo martedì grasso 2021 all’insegna della festa.

Il tema della gioia vede coinvolto in primis proprio il personale tutto delle nostre Scuole. La gioia è caratteristica dell’ambiente familiare ed espressione dell’amorevolezza che ogni educatore che opera nelle nostre Scuole cerca di mettere in atto durante il proprio servizio ai piccoli. Don Bosco stesso dice che “Il contatto fraterno e paterno dell’ educatore coi suoi allievi non avrebbe valore né effetto senza l’efficacia della vita gioiosa, dell’allegria sullo spirito del giovane, che per essa si dischiude alla penetrazione del bene”.

La gioia è per don Bosco forma di vita che caratterizza lo spirito di famiglia. Don Bosco insegna a noi anche oggi che l‘esigenza più profonda di ogni ragazzo è la gioia, la libertà, il gioco. Oggi tutti nella nostra scuola hanno fatto esperienza di festa, di gioia, di allegria, quella festa che nasce dallo stare insieme in semplicità. I Docenti per primi hanno vissuto questo clima e hanno testimoniato a tutti gli allievi dalla Scuola dell’Infanzia alla Scuola Secondaria, che basta poco per far festa… l’importante è stare insieme!

Matteo Pantani

Siamo noi Don Bosco

“Siamo noi Don Bosco”… ci siamo convinti, lo abbiamo riscoperto. Don Bosco vive in noi… Don Bosco è ciascuno di noi quando crede e scommette nella vita!

Una novena che ha visto il Polo Scolastico delle Figlie di Maria Ausiliatrice approfondire la vita del nostro amato Padre, Maestro ed Amico. Tutti, ma proprio tutti, sono stati coinvolti. Dai piccoli della Scuola dell’Infanzia ai grandi della Scuola Secondaria di 1° grado, passando per la Scuola Primaria hanno avuto modo di conoscere e rispolverare la vita di don Bosco attraverso la visione di film e cartoni animati, nonché delle ‘storiche’ diapositive della ElleDiCi.

Anche Docenti e Genitori sono stati direttamente o indirettamente coinvolti in questa scoperta della vita di un santo sempre attuale. Ragazzi e bambini infatti, con l’aiuto degli adulti, hanno partecipato ad un vero e proprio concorso sulla vita di don Bosco, concorso che si è concluso con un ‘quizzone’ finale che è andato in diretta streaming sulla pagina Facebook del Polo.

Durante la novena, un buongiorno speciale ha raccontato attraverso la voce di bambini, ragazzi ed adulti alcuni fatti salienti della vita di don Bosco: tutti i fatti raccontati e raffigurati attraverso i disegni degli alunni dei vari gradi scolastici, hanno voluto sottolineare attraverso la figura del nostro santo l’importanza della relazione con l’atro.

La Celebrazione Eucaristica, anch’essa trasmessa in diretta, che ha visto insieme tutto il personale docente e non docente delle nostre scuole, ha concluso questo mese speciale.

I giovani dell’Oratorio Mondogiovane hanno realizzato un video con quello che ha fatto da inno a questo mese e che il 29 gennaio ha risuonato ad ogni uscita dei nostri Istituti facendo ‘danzare’ anche i genitori: Siamo noi Don Bosco.

Un mese speciale… un mese di gioia… un mese che ci ha fatto ricoprire che siamo noi Don Bosco oggi!

Matteo Pantani

Open Day 16 gennaio 2021

Saranno presentate le due Scuole del Polo Scolastico Salesiano nelle prossime giornate di Open Day, che si svolgeranno rispettivamente il 24 novembre 2018 (Istituto Santo Spirito) e l’1 dicembre 2018 (Istituto Maria Ausiliatrice).

Dio nasce nel cuore del mondo

Nel buio del cortile, nell’oscurità della notte, un cuore irradia luce… al centro del cuore il Dio-Bambino che spalanca le braccia e “semina” cuori che colorano il mondo intero. Questa la sintesi dell’icona del presepe 2020, che fa bella mostra di sé nel cortile dell’Istituto Santo Spirito. Non si tratta solo di una tradizione, ma di un invito a riflettere per chiunque passi, perché il presepe è visibile fin dalla strada su cui l’Istituto si affaccia.

Ma quale il tema di quest’anno? Ovviamente la proposta di pastorale ed in particolare l’espressione “Nel cuore del mondo”. Dio viene nel mondo, scende e sceglie di abitare il cuore di ogni uomo; viene il Signore e cambia il cuore di ciascuno… “Vi darò un cuore nuovo, metterò dentro di voi uno spirito nuovo, toglierò da voi il cuore di pietra e vi darò un cuore di carne” (Ez. 36, 26). Il Signore viene, perché ama l’uomo da sempre; viene nel mondo, viene nell’oggi, viene qui ed ora… viene nel nostro mondo, un mondo che Dio ha tanto amato da mandare il suo Figlio, come ben afferma l’evangelista Giovanni (cfr. Gv 3,16-18).

Accogliere il Dio-Bambino non può vederci fruitori passivi del cambiamento, della novità che Egli opera nella vita di ognuno: accogliere Lui, significa essere a nostra volta portatori del cambiamento, della novità, per spargere attorno a noi amore, per cambiare a nostra volta il cuore del mondo.

Questa è l’esperienza che bambini e ragazzi della Scuola Primaria e Secondaria di 1° grado Santo Spirito hanno vissuto in occasione dell’inaugurazione del presepe; attraverso una semplice celebrazione hanno iniziato a far fiorire nel loro piccolo il mondo; hanno compreso che non servono gesti grandiosi per cambiare il mondo: basta donare ciò che si ha, cioè un sorriso, il proprio tempo, una mano. I bambini hanno voluto tradurre in un gesto concreto questo impegno portando generi alimentari per le famiglie più bisognose.

Così Dio nasce nel cuore del mondo, ogni volta che, attraverso i nostri gesti, seminiamo amore… saremo così “buoni cristiani e onesti cittadini” capaci di farci carico del nostro mondo, del nostro quotidiano… noi: cittadini consapevoli e responsabili.

Matteo Pantani

Video-Auguri di Natale Sc.Primaria

Semplici video-auguri di Natale della Scuola Primaria “Maria Ausiliatrice” e “Santo Spirito” per augurare buone feste anche a distanza.

Open Day 2020

Saranno presentate le due Scuole del Polo Scolastico Salesiano nelle prossime giornate di Open Day, che si svolgeranno rispettivamente il 24 novembre 2018 (Istituto Santo Spirito) e l’1 dicembre 2018 (Istituto Maria Ausiliatrice).

Parola chiave: accoglienza

Anche se in “diverso formato”, i bambini delle Classi Quinte della Scuola Primaria “Santo Spirito” hanno augurato ‘buon anno scolastico’ agli alunni delle Classi Prime.

Un’emozione importante sia per i grandi, che ci tengono molto a fare da tutor ai piccoli, che per i bambini appena arrivati che vengono affascinati dai nuovi amici più grandi e si affacciano con stupore nel nuovo mondo della Scuola Primaria. Tutto ciò rientra nel percorso di tutoraggio che coinvolge i bambini di Quinta… è lo stile dell’accoglienza, che fa sì che ogni bambino si senta subito a Casa nella nostra Scuola.

Ai bambini più grandi il compito di ‘prendere per mano’, orientare, accompagnare i nuovi arrivati, affinché vivano questa nuova esperienza con entusiasmo e tanta voglia di crescere sotto ogni punto di vista.

Chiara Tafi

All’opera!

Ed è la gioia di un incontro, la voglia di intraprendere strade nuove, l’emozione di rivedere amici ed adulti significativi che si nasconde dietro i colori degli occhi vispi dei bambini e dei ragazzi che oggi, 14 settembre 2020, hanno dato il via a questo nuovo anno scolastico.

I cortili dell’Istituto Maria Ausiliatrice e Santo Spirito sono stati il palcoscenico di un’accoglienza speciale, per chi inizia un cammino alla Scuola Primaria o alla Secondaria di primo grado. Avrebbero voluto lanciarsi tutti in un abbraccio collettivo, ma l’attuale emergenza COVID-19 non lo consente… e così nessuno si è lasciato scoraggiare… perchè è tempo di mettercela tutta… di darci dentro… di mettersi all’opera per affrontare con grinta questa nuova avventura.

Nonostante la distanza, nelle nostre Scuole, ci si sente a casa, di casa... ci si accorge di essere in una luogo che accoglie, una Scuola che avvia alla vita, un luogo che annuncia la via del cielo, un cortile in cui le relazioni profonde sono le protagoniste. Mettiamoci all’opera per rendere questo nuovo anno testimonianza del nostro desiderio di stare vicini anche se lontani… diamoci da fare per dimostrare a tutti che, quando ci si vuol bene, si superano tutte le difficoltà.

E a tutti augurio di un buon anno scolastico, nella certezza che, in ciascuno di noi, c’è un cuore semplice, che si apre alla speranza che viene dal Cielo ed alimenta ogni giorni i nostri sogni di futuro!

Matteo Pantani