Gli occhi di Maria

E’ festa grande oggi, 24 maggio 2021, per ogni Casa Salesiana: è la festa di Maria Ausiliatrice! E noi, bambini, ragazzi, educatori, docenti, personale non docente, FMA del Polo Scolastico di Livorno non potevamo davvero far passare sotto silenzio questa bella occasione per far festa.

E così la mattinata è iniziata distribuendo lavoro a tutti… proprio così: per ciascuno c’è un ‘pezzo’ di lavoro da fare. A partire dalla Scuola dell’Infanzia, passando per la Primaria, fino alla Secondaria di primo grado, ad ogni classe o sezione sono state consegnate 54 tessere di un grande mosaico. Ogni alunno ha quindi colorato, seguendo particolari indicazioni, le tessere affidategli… con gioia, entusiasmo e molta curiosità.

Una storia ha introdotto i lavori; la storia di due pezzetti di vetro tondi, di un azzurro così particolare che era diverso da quello di tutte le tessere quadrate con le quali si trovavano a condividere il posto inuma contenitore. Forse proprio il loro colore e la loro forma che li rendeva diversi da tutti faceva sì che nessuno li scegliesse mai. Quando ormai stavano per perdere le speranze di ‘servire’ a qualcuno, la mano di un artista le scelse… scelse proprio loro per realizzare gli occhi di un grande mosaico di Maria Ausiliatrice.

Ogni Classe ha realizzato la propria tessera fatta di 54 piccole tessere… durante una diretta streaming, grazie ad alcuni alunni delle Terze della secondaria di 1° grado delle sue scuole in rappresentanza di tutti gli alunni del Polo, abbiamo messo insieme tutte le tessere (ben 1566) ed abbiamo dato vita ad un grande mosaico alto quasi cinque metri, che raffigurava Maria Ausiliatrice che copre con il suo manto FMA e bambini, ragazzi delle nostre scuole!

“Ognuno di noi è una tessera importante agli occhi di Maria”, abbiamo detto durante la diretta. A Lei abbiamo affidato tutte le nostre famiglie, i nostri alunni, i docenti, le suore, il personale tutto, il mondo intero. A Lei, Maria Ausiliatrice, abbiamo chiesto di continuare a rivolgere il Suo sguardo su di noi e di proteggerci, perchè, come diceva don Bosco, “Ella protegge in special modo chi entra in una casa salesiana”!

Matteo Pantani

Vi raccontiamo Maìn

Raccontare la vita di Santa Maria Domenica Mazzarello, confortatrice delle Figlie di Maria Ausiliatrice insieme a San Giovanni Bosco: questa la finalità del video-buongiorno pensato e realizzato dalla Commissione Eventi e Comunicazione del Polo Scolastico Salesiano.

Nove video hanno scandito il saluto e la preghiera del mattino di ciascuna sezione o classe delle Scuole “Santo Spirito” e “Maria Ausiliatrice” a partire dall’Infanzia fino alla Secondaria di primo grado, passando per la Primaria. Durante i nove appuntamenti, che riportiamo sotto, è stata narrata la vita della Santa, dalla quale emerge con forza il suo tratto carismatico. Una la peculiarità di questa esperienza: il racconto è fatto da Figlie di Maria Ausiliatrice; le “Sue” Suore che disegnano i tratti caratteristici della Madre. Per questo la rubrica è stata intitolata “Vi raccontiamo Maìn”.

Dopo la narrazione della vita a puntate, gli animatori dell’Oratorio Mondogiovane dell’Istituto Santo Spirito ne hanno proposto una sintesi attraverso il musical “Sei con noi”, da loro prodotto.

Matteo Pantani

Gli episodi:

1° episodio: La fanciullezza

2° episodio: La finestrella

3° episodio: Il tifo

4° episodio: A te le affido

5° episodio: Don Bosco è un santo

6° episodio: Lei, la prima!

7° episodio: Vita al collegio

8° episodio: Le missioni

9° episodio: Da Mornese a Nizza

10° episodio: Sei con noi

Allargare gli orizzonti

Allargare gli orizzonti: è stato questo l’obiettivo dell’incontro per tutti i docenti del Polo Scolastico FMA di Livorno (Istituto Santo Spirito e Istituto Maria Ausiliatrice), che si è svolto il 31 marzo 2021 online. Tutti presenti non solo per favorire un fraterno scambio di auguri in occasione della Pasqua, ma anche per ricevere il saluto delle due Direttrici (sr Silvia Turrisi e sr Teresita Osio), dell’Ispettrice sr Carla Castellino e della Vicaria della Madre Generale sr Chiara Cazzuola.

Gli interventi delle FMA sopra menzionate hanno aperto il cuore e lo sguardo; spesso fatichiamo a pensarci come due Istituti, che operano in una stessa città ed è per questo che ascoltare la parola di sr Carla e di sr Chiara ci ha fatto comprendere quanto il nostro agire sia inserito all’interno di una missione, che abbraccia l’Ispettoria (Emilia, Liguria, Toscana) ed il mondo intero.

La presenza di sr Carla è stata anche un’occasione bella e preziosa di formazione per tutti i docenti; sr Carla ha rivolto un grazie a tutti i presenti per l’impegno a incarnare il carisma nella funzione di docenti, ha espresso tutta la sua fiducia ed incoraggiato a puntare sempre in alto, sempre oltre, sempre più in là, convinti che, come afferma Papa Francesco, “l’educazione è sempre un atto di speranza che, dal presente, guarda al futuro. Non esiste l’educazione statica”. Don Bosco ci dice: l’educazione è un fatto di cuore, è un atto di amore, un evento che tocca il cuore, è una realtà dinamica.

“Vi ringrazio per le scelte, per i passi di condivisione, di comunione che state facendo come POLO Scolastico” – ha continuato sr Carla – “non lasciatevi scoraggiare dalle inevitabili difficoltà che sono semplicemente la firma di Dio, la firma che Dio pone sui gesti umani di collaborazione per un mondo migliore secondo i suoi piani divini, secondo la sua logica che non è la nostra”.

La condivisione del tema “Una pasqua di gioia, è possibile nella situazione attuale?” è stata una forte opportunità formativa. “La gioia” – ha detto sr Carla – “non è l’assenza di problemi, è qualche cosa che appoggia sulla Croce. Cristo non ci dà una gioia perché ci libera dalla Croce. Cristo ci dà una gioia nella Croce, perché ci dà la gioia di saperci amati proprio quando tutto è più difficile”; prendendo come spunto una circolare della Madre, l’Ispettrice ha detto che la gioia nasce dall’incontro con Gesù risorto, dalla certezza che Lui ci ha amati a tal punto da dare la vita per noi. Quindi, la gioia è un “abito interiore”, che matura in una profonda vita di fede, in un’intensa esperienza di preghiera. Presuppone un’esperienza di incontro, è accoglienza, fiducia, ascolto, umiltà, pazienza, apertura del cuore per lasciarsi abitare da Dio e dagli altri, tenendo presente che la comunione vera si costruisce nell’essere-con e non solo per gli altri. La gioia di un cuore abitato, la gioia di chi sa stare con … !

Ha fatto seguito l’audio-saluto di sr Chiara Cazzuola, che si è fatta interprete di Madre Yvonne Reungoat, in questo tempo molto impegnata; la Madre ha sperato fino all’ultimo di poter incontrare i nostri docenti, ma, a causa dei molteplici impegni, non è riuscita nell’intento. Sr Chiara ha rivolto a tutti i docenti un semplice saluto augurando a tutti una serena Pasqua, nell’impegno di proseguire nella comune missione educativa, sostenendoci reciprocamente con la preghiera.

L’incontro si è concluso con il canto “Siamo noi don Bosco”, che vuole essere non solo la ‘colonna sonora’ del nostro agire quotidiano all’interno delle nostre scuole, ma anche un rinnovato “sì”, con entusiasmo, all’A te le affido, che grazie anche noi, si perpetua nell’oggi.

Matteo Pantani

Finalmente Cambridge sia!

Con ritardo, in forma diversa, ma con la stessa grande emozione, si è svolta, presso l’Istituto Maria Ausiliatrice e l’Istituto Santo Spirito la ‘cerimonia’ di consegna degli attestati Cambridge. Il nostro percorso internazionale prevede che, nell’arco del quinquennio di Scuola Primaria, gli alunni conseguano le attestazioni linguistiche della Cambridge University.

Lo scorso anno 2019/2020 non è stato possibile svolgere gli esami a causa del lockdown, ma nel mese di dicembre abbiamo recuperato il ‘tempo perduto’. E così gli alunni delle attuali Quarte hanno affrontato l’esame Starters e quelle delle attuali Prime della Scuola Secondaria di 1° grado il Movers.

Finalmente abbiamo potuto consegnare loro gli attestati che certificano non solo il percorso fatto, ma anche l’impegno, la costanza, l’investimento di risorse che ogni alunno ha posto per ottenere questo risultato. A tutti un sentito grazie: alle famiglie, cha hanno sostenuto i bambini e la Scuola; agli alunni, che hanno affidato loro stessi ai docenti nel desiderio di apprendere la lingua inglese; ai docenti, in particolare alle insegnanti madrelingua, per la passione che hanno messo nell’accompagnare i bambini in questo percorso.

Matteo Pantani

English webcam meeting

On Friday 5th March 2021, our two schools hosted a webcam meeting with Google Classroom. The Fourth and Fifth classes from each of the schools met remotely and experienced a new kind of lesson. All our hard work for Cambridge English Movers came into practice: the students asked questions about their daily routine and talked about their favourite things. We all had a great time and hope to do more lessons like this in the future. Not even Covid can hold us back!

Venerdì 5 marzo 2021, le nostre due scuole hanno vissuto un incontro a distanza attraverso Google Classroom. La Quarta e la Quinta classe di ciascuna delle scuole Primarie (Santo Spirito e Maria Ausiliatrice) si sono incontrate a distanza e hanno sperimentato un nuovo tipo di lezione. Tutto il ‘duro’ lavoro svolto in preparazione dell’Esame Cambridge Movers si è tradotto in pratica: gli studenti si sono scambiati domande sulla loro routine quotidiana e hanno parlato delle loro cose preferite. Ci siamo divertiti tutti molto e speriamo di fare altre lezioni come questa in futuro. Nemmeno il Covid può trattenerci!

Daniela Micheletti

Scienze e Storia con fantasia

Studiare Scienze è divertente, mettendo in gioco mani e mente! Immaginare le cellule, studiarle, disegnarle, ha permesso ai bambini di quarta della Scuola Primaria Santo Spirito di conoscere le unità fondamentali dalle quali sono formati tutti i viventi, ma realizzare le cellule vegetali, formato gigante, con la pasta per modellare Das, è stata un’esperienza speciale!

L’attività, realizzata nelle ore di scienze Clil, ha aumentato l’interesse e favorito l’apprendimento degli obiettivi specifici della materia, in lingua italiana e in lingua inglese, nonché il raggiungimento di obiettivi trasversali fondamentali. Ideare, progettare un elaborato, sperimentare l’uso di strumenti insoliti, imparare dall’esperienza propria e altrui, nonché accettare di dover, talvolta, ricominciare a modellare, sono state azioni che hanno caratterizzato il lavoro, ricordando a tutti l’importanza di costruire insieme il sapere … con apertura internazionale!

Anche lo studio della Storia ha un volto nuovo se affrontato con creatività. In viaggio indietro nel tempo per vivere una mattina di scuola nella “Casa delle tavolette”, situata al piano inferiore delle Ziqqurat, a lezione dal maestro scriba, per apprendere la complessa scrittura cuneiforme di Sumeri e Babilonesi è l’esperienza vissuta dai bambini di quarta, della Scuola Primaria Santo Spirito, che hanno sperimentato la tecnica della scrittura cuneiforme, consistente in segni astratti a forma di cuneo, usando il Das e un Regolo, Numero in colore, tenuto in obliquo, con la funzione di stilo.

Hanno potuto preparare ciascuno una piccola tavoletta, sulla quale hanno inciso il proprio nome in cuneiforme, provando l’ impegno necessario, e la soddisfazione, di essere allievi-scribi per un giorno! Anche lo studio è diventato più interessante e il passato più vicino!

Sr Martina Gaiani

C’è posta per te

“Carissimi amici della classe prima della Scuola Secondaria di primo grado Santo Spirito, siamo i bambini di quarta, vorremmo farvi alcune domande e ascoltare la vostra esperienza nel “mondo delle medie”, perché sta cominciando ad incuriosirci davvero…”.

Questo un assaggio del messaggio scritto dai bambini della classe 4^ della Scuola Primaria Santo Spirito, che, affrontando in italiano, l’argomento “lettera” formale e informale, struttura e contenuto”, sono stati i mittenti di una busta speciale contenente tante lettere indirizzate ad ogni ragazzo di prima della Scuola Secondaria. L’ attività in classe ha offerto l’opportunità di iniziare a dialogare e confrontarsi in modo sereno sul futuro: attese, speranze, desideri, sogni e paure, maturando nell’ ascolto e nella condivisione.

Inoltre si è svolto un esercizio di scrittura collettiva, che ha favorito lo sviluppo del pensiero e della capacità di organizzare un testo, a partire dal momento della raccolta delle idee e della stesura della scaletta. Al momento della consegna della posta, l’emozione era forte: i più piccoli hanno affidato ai più grandi un prezioso carico, si sono messi in attesa delle risposte ed hanno chiesto, implicitamente ai più grandi, la disponibilità ad essere presi a cuore, per continuare un percorso di apprendimento tra pari, tanto caro alla scuola salesiana.

Sr Martina Gaiani

Un tempo per aprire gli occhi

Inizia con il rito dell’imposizione delle Ceneri la Quaresima, ed anche il Polo Scolastico delle FMA di Livorno intraprende ad ogni livello un cammino di conversione.

I vari gradi scolastici dell’Istituto Maria Ausiliatrice e Santo Spirito, mercoledì 17 febbraio 2021, hanno celebrato questa tappa importante dell’anno liturgico. E’ un tempo tutto dedicato a convertirsi, a cambiare vita, a togliere tutto ciò che è di più, che non va, che non consente di vedere Gesù nel quotidiano. Nella spiritualità salesiana il quotidiano è luogo dell’incontro con Dio, ma quante sono le cose, le parole, le situazioni che ci impediscono di incontrarlo? Tante, troppe… per questo il tempo quaresimale ci viene in aiuto.

Così come capita nel Vangelo al cieco nato; Gesù scorge il suo bisogno, gli pone del fango sugli occhi ed il cieco torna a vedere… non vede qualcosa a caso, ma scorge davanti a sé Gesù, Colui che gli ha ridonato la vista. Approfittiamo allora di questo tempo per rinnovare il nostro cuore, aprendo gli occhi proprio per scorgere Gesù, il salvatore; questo tempo diviene un dono prezioso, per assumere impegni ed atteggiamenti che aprano i nostri occhi e illuminino la nostra vita.

A tutti buon cammino quaresimale!

Matteo Pantani

Tempo di gioia e di festa

Anche in emergenza Covid-19 arriva il tempo del Carnevale. E così, grandi e piccini si vestono a festa. Le aule del Polo Scolastico FMA di Livorno si riempiono di musica, risate e colori. Ciascun grado scolastico, nel pieno rispetto delle misure di prevenzione Covid-19, trascorre la mattina di questo martedì grasso 2021 all’insegna della festa.

Il tema della gioia vede coinvolto in primis proprio il personale tutto delle nostre Scuole. La gioia è caratteristica dell’ambiente familiare ed espressione dell’amorevolezza che ogni educatore che opera nelle nostre Scuole cerca di mettere in atto durante il proprio servizio ai piccoli. Don Bosco stesso dice che “Il contatto fraterno e paterno dell’ educatore coi suoi allievi non avrebbe valore né effetto senza l’efficacia della vita gioiosa, dell’allegria sullo spirito del giovane, che per essa si dischiude alla penetrazione del bene”.

La gioia è per don Bosco forma di vita che caratterizza lo spirito di famiglia. Don Bosco insegna a noi anche oggi che l‘esigenza più profonda di ogni ragazzo è la gioia, la libertà, il gioco. Oggi tutti nella nostra scuola hanno fatto esperienza di festa, di gioia, di allegria, quella festa che nasce dallo stare insieme in semplicità. I Docenti per primi hanno vissuto questo clima e hanno testimoniato a tutti gli allievi dalla Scuola dell’Infanzia alla Scuola Secondaria, che basta poco per far festa… l’importante è stare insieme!

Matteo Pantani