Cosa farò da grande? Ma non sarebbe meglio restare piccoli? L’importante è credere nei propri sogni. Raccontano di loro i bambini del corso di teatro dell’Oratorio MondoGiovane e della Scuola Primaria Maria Ausiliatrice, uniti, sullo stesso palco, sabato 20 maggio 2023, per narrare di loro e del loro sentire. Con trepidazione, emozione, entusiasmo e qualche […]

Cosa farò da grande? Ma non sarebbe meglio restare piccoli? L’importante è credere nei propri sogni. Raccontano di loro i bambini del corso di teatro dell’Oratorio MondoGiovane e della Scuola Primaria Maria Ausiliatrice, uniti, sullo stesso palco, sabato 20 maggio 2023, per narrare di loro e del loro sentire.

Con trepidazione, emozione, entusiasmo e qualche paura narrano al pubblico di quello che vorrebbero essere, dei posti che vorrebbero visitare arrivando fino allo spazio e viaggiando anche nel tempo. Narrano sogni e bisogni, paure ed aspirazioni… trasportano il pubblico in paesaggi onirici giocando con semplici oggetti di scena che prendono vita. Giocano sul palco perché “il palcoscenico è il posto dove si gioca a fare sul serio” e dove la magia può portarti ovunque. Intanto si passa da Shakespeare a Rodari, da De André agli AC/DC, in un vortice di emozioni dove a dominare è senza dubbio la felicità.

E se “Il mondo ha bisogno di persone di felici” con questo spettacolo si è iniziato a costruire qualcosa.

Silvia Angiolini