Poco dopo l’inizio della scuola, ad aspettarci dietro l’angolo, c’era la quarta tappa del progetto Erasmus “MATHS AROUND US”: questa volta la scuola di Begues (Barcellona) ci ha aperto le porte. Quattro giovani adolescenti (Chiara, Ludovica, Rebecca, Sophia), accompagnate da due insegnanti entusiaste e pronte a mettersi in gioco (Prof.ssa Antonella Giandalia e Prof.ssa Marta Ceccanti), […]

Poco dopo l’inizio della scuola, ad aspettarci dietro l’angolo, c’era la quarta tappa del progetto Erasmus “MATHS AROUND US”: questa volta la scuola di Begues (Barcellona) ci ha aperto le porte. Quattro giovani adolescenti (Chiara, Ludovica, Rebecca, Sophia), accompagnate da due insegnanti entusiaste e pronte a mettersi in gioco (Prof.ssa Antonella Giandalia e Prof.ssa Marta Ceccanti), hanno intrapreso questa loro nuova avventura con coraggio e curiosità.

L’organizzazione della scuola è stata impeccabile: si sono alternate giornate trascorse all’interno dell’edificio ad escursioni nei dintorni della cittadina e a Barcellona. vLe attività proposte ai ragazzi sono sempre state varie e interessanti: la matematica e la magia, la costruzione di pezzetti lego con la stampante 4D, passeggiate nei boschi intorno al paese, ecc… Anche le uscite però non sono state da meno; gli studenti hanno visitato Parc Guell, lo stadio, ma soprattutto il museo della matematica che li ha particolarmente coinvolti.

Durante le attività e le escursioni i ragazzi hanno avuto modo di socializzare sempre di più e quindi di instaurare un rapporto di complicità e collaborazione, che ha dato luogo ad un clima tranquillo e sereno. Sono nate delle amicizie che si spera possano durare nel tempo, infatti la permanenza in casa delle ragazze e l’accoglienza che hanno ricevuto hanno favorito lo sviluppo di nuovi legami lontani dagli usuali social network.

Allo stesso tempo, anche per le insegnanti l’esperienza è stata molto gratificante e positiva soprattutto grazie a un confronto sincero e leale che riguardava la didattica e le diverse metodologie di insegnamento. Docenti e alunni terminano questa esperienza con la consapevolezza di tornare a casa portando con sé una valigia di ricordi colma di condivisioni di idee, progetti didattici e momenti indimenticabili.

Marta Ceccanti