Ed eccoci qui! Siamo arrivati alla festa di Maria Ausiliatrice. No, no… “Ausiliatrice” non è il cognome della mamma di Gesù! Vuol dire che lei ci è vicina e ci aiuta e noi l’abbiamo pregata con tutto il nostro fiato con il canto “Ave Maria”. Noi piccolini abbiamo fatto tremare le pareti della chiesa con […]

Ed eccoci qui! Siamo arrivati alla festa di Maria Ausiliatrice. No, no… “Ausiliatrice” non è il cognome della mamma di Gesù! Vuol dire che lei ci è vicina e ci aiuta e noi l’abbiamo pregata con tutto il nostro fiato con il canto “Ave Maria”. Noi piccolini abbiamo fatto tremare le pareti della chiesa con il nostro entusiasmo e la nostra gioia!

Ma… andiamo con ordine. Stamattina, 24 ammaio 20230, i bambini della scuola dell’infanzia Maria Ausiliatrice hanno ricambiato la visita che gli amici di Santo Spirito hanno fatto per la festa di don Bosco. Quanta emozione nell’andare in una scuola nuova!!! Dopo l’accoglienza nel cortile bello e grande dei bambini di Santo Spirito, ci siamo ritrovati tutti nel salone. Ma quanti eravamo?!? Tantissimi!!! Sr. Silvia, che ci conosce tutti, ci ha spiegato che cosa vuol dire Ausiliatrice e allora abbiamo chiesto alla mamma di Gesù di farci vivere una bella giornata, di conoscere nuovi amici e di proteggere anche tutte le persone che ci vogliono bene. Poi abbiamo mangiato una buonissima focaccia per merenda e abbiamo bevuto ed infine sono iniziati i giochi. Ah sì! Quelli sì che ci sono piaciuti!!! Li abbiamo fatti con squadre miste tra le due scuole Maria Ausiliatrice e Santo Spirito e tutti avevamo una maestra che conoscevamo con noi. Indovinelli, rubabandiera, percorsi, giochi con le mollette e giochi con la musica… siamo stati tutti bravissimi perché ad ogni prova tutte le squadre hanno meritato una busta con dei pezzi di puzzle. Dopo averli conquistati col gioco a prove, li abbiamo combinati insieme, ma non si capiva nulla. C’erano dei colori, ma che figura era? Boh!

Le maestre però ci hanno portati in Chiesa e hanno fatto una “magia” che ci ha lasciati con la bocca aperta e gli occhi sgranati: tutti i pezzi insieme hanno composto l’immagine di Maria Ausiliatrice. Che gioia! Abbiamo giocato a gruppi aiutandoci e collaborando con nuovi amici e ci era sembrato bellissimo già così, ma poi abbiamo capito che solo tutti uniti si vince. Ed allora attraverso il canto, con le nostre vocine abbiamo chiesto a Maria di aiutarci a collaborare sempre tra di noi. Abbiamo capito che, come la mamma, Lei non ci lascia mai, sa di cosa abbiamo bisogno ed è sempre accanto a noi per aiutarci! Grazie Maria Ausiliatrice!

Sr Silvia Turrisi