I vostri nomi sono scritti nel Cielo

«…rallegratevi piuttosto perché i vostri nomi sono scritti nei cieli». (Lc 10,20) Dio viene… il miracolo si rinnova. In questo Natale un presepe speciale illumina il cortile dell’Istituto Santo Spirito. Ricorda a tutti il percorso dell’anno: le beatitudini come via per raggiungere la felicità, mappa “speciale” che ci guida ad essere santi, lì dove siamo, qui come siamo.

Una stella luminosa scende dall’alto e si posa a terra proponendo al suo interno la Sacra Famiglia, che offre al passante il dono più grande: Gesù bambino, il Dio con noi. Da questa stella, dalla semplice mangiatoia, scaturisce una costellazione di stelle, che proclama le beatitudini… beati i miti, i perseguitati, gli operatori di pace, i poveri… sembra ripetere a chiunque si fermi in contemplazione: “Beato te”!

Sì, proprio così… beato te… beati noi… beati voi! La beatitudine è per ciascuno, qui ed ora. E’ la strada che il Dio-bambino viene a proporre. E’ la strada che porta alla gioia vera. Gesù si fa uomo e ci ricorda di non legarci alle gioie effimere e del momento; Gesù entra nella storia, nella storia personale di ciascuno, e rimanda al cielo; là sono scritti i nostri nomi, là, nel cielo, nel cuore del Padre siamo noi, le nostre persone e vicende; noi, per Dio, non siamo un fulmine che brilla e si estingue in una frazione di secondo, ma al contrario siamo presenza da conservare, da preservare accanto al Nome che è per sempre (Sal 135,13).

Ed ecco che chiunque si fermi in preghiera difronte a questo presepe colorato ricorda che il proprio nome è scritto nel cielo, che pur nelle fatiche, nelle cadute di ogni giorno, Dio Padre lo ama di amore infinito. Tutto questo si traduce in impegno: essere santi lì dove si è sulla via delle beatitudini. Buon Natale.

Matteo Pantani

Apertura a.s. 2019/2020

Venerdì 18 ottobre 2019 le due Scuole Primarie e Secondarie di primo grado del Polo Scolastico delle Figlie di Maria Ausiliatrice (Istituti Santo Spirito e Maria Ausiliatrice), hanno vissuto insieme nella Chiesa del Sacro Cuore la Celebrazione Eucaristica di inizio anno. E così i 500 alunni, accompagnati dai docenti, si sono incontrati davanti al Signore della Vita, per iniziare davanti a Lui questo nuovo cammino.

Il tema che quest’anno farà da guida all’attività pastorale nelle scuole del Polo è “Puoi essere santo #lidovesei; il tema, proposto dal Movimento Giovanile Salesiano Nazionale invita a intraprendere un cammino verso la santità, che si traduce in piena felicità, secondo la via tracciata dal Vangelo delle Beatitudini. La santità non dovrebbe essere qualcosa di distante da noi, ma un motivo per cui vivere ogni giorno della nostra vita; i santi in fondo hanno fatto proprio questo: vivere ogni giorno, cercando di fare bene le piccole cose con l’aiuto di Gesù, consapevoli che anche le cadute fanno parte del cammino.

Partendo dalla frase di don Bosco “Noi facciamo consistere la santità nello stare sempre allegri”, i bambini ed i ragazzi hanno dato vita ad una vivace Santa Messa; per dare concretezza al tema dell’anno sono state utilizzate delle scatole, che, dapprima, hanno presentato il lato bianco, come la vita di ciascuno di noi, talvolta fin troppo semplice, quasi vuota; all’Atto Penitenziale le scatole hanno fatto vedere il loro lato scuro, come la nostra vita, che si “sporca” quando non riusciamo a seguire la via delle beatitudini e della Parola.

Al Vangelo le scatole si sono colorate di colori vivaci; su di esse le beatitudini: questa è la strada che Gesù ci indica. Ed ecco che alla presentazione dei doni sono state poste ai piedi dell’altare delle tinte colorate, per sottolineare che, dopo aver accolto la Parola di Gesù, serve il nostro impegno per colorare di colori nuovi la nostra vita e poter così giungere alla vera felicità. E così, sul canto finale, le scatole si sono aperte ed hanno fatto uscire dei colorati palloncini, per dire che, sulla via delle beatitudini, si diventa santi, perché felici, perché allegri, perché colmi di gioia, quella vera!

Dopo la Messa i ragazzi si sono spostati nel cortile dell’Istituto Maria Ausiliatrice, dove, dopo aver fatto merenda, hanno continuato a scoprire il cammino di santità tracciato dalle Beatitudini con giochi a tema. È stato veramente un bel momento di condivisione tra i ragazzi dei due istituti.

È stata una bellissima occasione anche per i docenti di tutto il Polo Scolastico; abbiamo trascorso una mattinata insieme, affidando al Signore il nostro anno e i nostri ragazzi, sperando di essere capaci di camminare insieme al loro nella gioia, verso quella felicità che solo la santità può donarci.

Emanuele Carbonell