Venerdì 17 febbraio 2023 ha preso il via il progetto “Se io fossi fiaba”, finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmi di Livorno. In questa prima fase sono coinvolti i bambini delle classi terze, quarte e quinte della Scuola Primaria del nostro Polo (Ist. S.Spirito e Maria Ausiliatrice). I primi ad essere protagonisti sono stati gli alunni di “Maria Ausiliatrice”.
I bambini di terza e quarta sono stati protagonisti del primo incontro del progetto. Parte della mattina li ha visti coinvolti in un’attività, guidati da una narrative coach, durante la quale, partendo dalla propria fantasia, hanno prima scritto una fiaba inventando quale fosse la prova da far superare al loro eroe, con quale stato d’animo avrebbe iniziato la missione affidatagli individuandone il colore adatto. Ogni bambino a turno ha dipinto su una tela condivisa ciò che più la creatività ha ispirato. Il primo punto della pennellata, fino ad arrivare all’ultimo segno, ha dato vita ad un bellissimo lavoro di gruppo realizzato dalla mano di ogni bambino.
I bambini sono stati coinvolti in un cerchio narrativo per fare un’esperienza di ascolto molto intenso e partecipato. La narrative coach ha proposto un esercizio di rilassamento, durante il quale i bambini hanno preso contatto consapevole con il silenzio e la calma, esprimendo le sensazioni provate. La narrative coach ha poi raccontato la fiaba “Le tre piume” dei fratelli Grimm, utilizzando un teatro da tavolo giapponese (Kamishibai – Storie di carta).
All’ascolto è seguito un dialogo, attraverso il quale i bambini sono stati sollecitati a esprimere le impressioni suscitate dalla storia e a verbalizzare ciò che di essa è piaciuto oppure no. La fase successiva prevedeva che si mettessero “nei panni” dei personaggi della storia, e ciò li ha guidati ad una maggiore profondità, aiutandoli ad andare oltre le sensazioni, condividendo il loro vissuto e ciò che per loro è veramente importante (bisogno di riconoscimento/il re, andare oltre alla apparenze/il principe sciocco, trovare il buono che abbiamo vicino/la piuma, dare il giusto valore alle cose/gli altri due principi, avere qualcuno che aiuti nella realizzazione dei propri sogni/la regina ranocchia).
Contestualmente è stata avviata una fase del progetto che coinvolgerà le Scuole Secondarie: l’attivazione di uno sportello psicologico guidato dal Dott. Filippo Bresciani e dalla Dott.ssa Beatrice Cauteruccio; i due conduttori dello sportello hanno incontrato i genitori per una riunione informativa al fine di fornire delucidazioni circa la gestione e finalità dell’attività di sportello.
Sr Carmen Rasori e Martina Costagliola