Noi ci stiamo

“E NOI CI STIAMO!
Ci stiamo ad aprire il nostri pugni per compiere gesti di generosità.
Ci stiamo ad accorgerci dei bisogni di chi ci sta accanto, tendendo una mano per dare aiuto.
Ci stiamo ad accogliere l’impegno di cambiare ogni giorno, passo dopo passo.
Ci stiamo a realizzare il sogno di bene che il Signore ha per ciascuno di noi.
Vogliamo essere ragazzi e ragazze alla don Bosco, che aprono le mani per spargere semi di bontà
Ci stiamo! Cammineremo insieme in questo anno scolastico,
presi per mano da Maria, maestra attenta e premurosa,
che ci indica la strada da percorre. A Lei ci affidiamo.”

Questa la preghiera che ha concluso la Celebrazione Eucaristica di inizio a.s. 2022/2023, che ha visto partecipare oggi, 12 ottobre 2022, tutti i bambini delle due Scuole Primarie Secondarie di 1° grado del Polo Scolastico Salesiano delle Figlie di Maria Ausiliatrice di Livorno. Accolti dalla Chiesa di Santa Maria del Soccorso, alunni, docenti, educatori hanno avuto modo di affidare al Signore questo nuovo anno, ripercorrendo durante la Santa Messa il tema centrale della Proposta di Pastorale Giovanile.

“Non con le percosse, ma con la carità e la mansuetudine”… un ritornello che è risuonato dall’inizio alla fine della Celebrazione; il mimo del sogno dei nove anni, che ha tracciato la vita di Don Bosco, ha aperto la Liturgia ed è stato richinato durante l’atto penitenziale, la lettura del Vangelo, l’Offertorio accompagnato da alcuni simboli: mani chiuse, mani pronte ad accogliere, mani pronte a servire.

Il Celebrante, don Stefano Casu, ha sottolineato la simbologia delle mani per aiutare i bambini a fare sintesi tra la Liturgia ed il sogno di don Bosco; dopo la Comunione i bambini hanno presentato all’altare dei cartelli su cui ciascun alunno ha messo l’impronta della propria mano, proprio per dire “ci sto”, per siglare un impegno, per ‘sporcarsi le mani’ nel tentativo dei usare ‘carità e mansuetudine’.

Matteo Pantani

Per scaricare il testo della Celebrazione, clicca qui

Apertura a.s. 2019/2020

Venerdì 18 ottobre 2019 le due Scuole Primarie e Secondarie di primo grado del Polo Scolastico delle Figlie di Maria Ausiliatrice (Istituti Santo Spirito e Maria Ausiliatrice), hanno vissuto insieme nella Chiesa del Sacro Cuore la Celebrazione Eucaristica di inizio anno. E così i 500 alunni, accompagnati dai docenti, si sono incontrati davanti al Signore della Vita, per iniziare davanti a Lui questo nuovo cammino.

Il tema che quest’anno farà da guida all’attività pastorale nelle scuole del Polo è “Puoi essere santo #lidovesei; il tema, proposto dal Movimento Giovanile Salesiano Nazionale invita a intraprendere un cammino verso la santità, che si traduce in piena felicità, secondo la via tracciata dal Vangelo delle Beatitudini. La santità non dovrebbe essere qualcosa di distante da noi, ma un motivo per cui vivere ogni giorno della nostra vita; i santi in fondo hanno fatto proprio questo: vivere ogni giorno, cercando di fare bene le piccole cose con l’aiuto di Gesù, consapevoli che anche le cadute fanno parte del cammino.

Partendo dalla frase di don Bosco “Noi facciamo consistere la santità nello stare sempre allegri”, i bambini ed i ragazzi hanno dato vita ad una vivace Santa Messa; per dare concretezza al tema dell’anno sono state utilizzate delle scatole, che, dapprima, hanno presentato il lato bianco, come la vita di ciascuno di noi, talvolta fin troppo semplice, quasi vuota; all’Atto Penitenziale le scatole hanno fatto vedere il loro lato scuro, come la nostra vita, che si “sporca” quando non riusciamo a seguire la via delle beatitudini e della Parola.

Al Vangelo le scatole si sono colorate di colori vivaci; su di esse le beatitudini: questa è la strada che Gesù ci indica. Ed ecco che alla presentazione dei doni sono state poste ai piedi dell’altare delle tinte colorate, per sottolineare che, dopo aver accolto la Parola di Gesù, serve il nostro impegno per colorare di colori nuovi la nostra vita e poter così giungere alla vera felicità. E così, sul canto finale, le scatole si sono aperte ed hanno fatto uscire dei colorati palloncini, per dire che, sulla via delle beatitudini, si diventa santi, perché felici, perché allegri, perché colmi di gioia, quella vera!

Dopo la Messa i ragazzi si sono spostati nel cortile dell’Istituto Maria Ausiliatrice, dove, dopo aver fatto merenda, hanno continuato a scoprire il cammino di santità tracciato dalle Beatitudini con giochi a tema. È stato veramente un bel momento di condivisione tra i ragazzi dei due istituti.

È stata una bellissima occasione anche per i docenti di tutto il Polo Scolastico; abbiamo trascorso una mattinata insieme, affidando al Signore il nostro anno e i nostri ragazzi, sperando di essere capaci di camminare insieme al loro nella gioia, verso quella felicità che solo la santità può donarci.

Emanuele Carbonell