Il duello

Spesso si sente parlare di conding a scuola. Per coding intendiamo quella disciplina che ha come fondamento il pensiero computazionale, cioè tutti quei processi mentali che hanno come obiettivo la risoluzione di problemi mettendo insieme metodi caratteristici e strumenti intellettuali. Avviare i bambini ad apprendere fin da subito le nozioni base della programmazione è fondamentale per lo sviluppo di un pensiero computazionale, che potrà trasformarsi in futuro in competenze specifiche sempre più richieste dal mondo del lavoro.

Ed ecco che anche le due Classi Quinte della Scuola Primaria “Maria Ausiliatrice” si sono lanciate in questa nuova avventura, che le vede ‘sfidarsi’ a colpi di coding. Si è tratto di una vera sfida quella che ha visto i nostri alunni protagonisti queso pomeriggio durante l’ora di informatica. Pochi i mezzi a disposizione: una griglia a terra, delle carte con degli indicatori (avanti, gira a destra, gira a sinistra) e delle pedine-robot.

Questo il gioco: due giocatori si muovono su una scacchiera come robot, esecutori ideali delle istruzioni impartite dalle rispettive squadre. Vince la squadra che porta il proprio robot nella casella occupata dall’avversario. Le strategie di gioco, implementate con le regole del coding, devono adattarsi alla sorte e ai tranelli disposti sulla scacchiera dai game master.

I bambini si sono appassionati e questo è stato solo l’inizio… altre sfide li attendono e altri livelli di gioco sono già pronti nella mente del loro insegnante. Giocando, si impara di più!

Matteo Pantani

Programmiamo con Scratch

Un momento atteso da tempo quello vissuto questa mattina dalla Classe Quinta Primaria della Scuola Maria Ausiliatrice. Nell’ambito del percorso di Certificazione delle Competenze Informatiche, siamo finalmente giunti ad affrontare il tema del coding.

Il coding a scuola è un metodo didattico adatto a discipline di qualsiasi tipo, scientifiche ed umanistiche. Si basa sul problem solving ed ha l’obiettivo di stimolare lo sviluppo del cosiddetto pensiero computazionale. Il modulo che stiamo studiando favorisce l’acquisizione dei principi di programmazione a blocchi attraverso semplici attività realizzate con Scratch.

Scratch è un semplice programma, che si basa su un principio assai intuitivo ed alla portata dei bambini: le porzioni di codice contenenti le istruzioni (scripts) contenute in blocchetti colorati, che possono essere trascinati sulla schermata principale (stage) e incastrati in ordine logico proprio come se fossero dei mattoncini.

Le istruzioni così assemblate serviranno a guidare personaggi e oggetti (sprites), per farli muovere e agire, permettendo così di creare storie interattive, videogames, opere d’arte o musicali e molto altro ancora! E noi questa mattina ci siamo riusciti… abbiamo scelto uno sfondo adatto (un palcoscenico), una bella musica, una ballerina ed abbiamo dato il via alle danze! Proprio così: la nostra ballerina, grazie alle istruzioni da noi programmate, ha iniziato a danzare. Che soddisfazione!

Matteo Pantani