Ritrovarsi per Celebrare l’Immacolata è stata una grande emozione. A questo sentimento si aggiunge la gratitudine a Dio per il dono di Maria, per i 150 anni di fondazione dell’Istituto delle FMA, per la nascita dell’Oratorio e dell’opera Salesiana. Con questi sentimenti nel cuore, la Comunità Educante dell’Istituto Santo Spirito ha dato vita ad una […]

Ritrovarsi per Celebrare l’Immacolata è stata una grande emozione. A questo sentimento si aggiunge la gratitudine a Dio per il dono di Maria, per i 150 anni di fondazione dell’Istituto delle FMA, per la nascita dell’Oratorio e dell’opera Salesiana.

Con questi sentimenti nel cuore, la Comunità Educante dell’Istituto Santo Spirito ha dato vita ad una vivace Celebrazione Eucaristica l’8 dicembre 2022. L’inizio festoso con il canto mimato dell’incontro tra don Bosco e Bartolomeo Garelli, primo ragazzo dell’oratorio (8 dicembre 1841) ha fatto da introduzione a tutta la Messa, alla quale hanno partecipato genitori, alunni, docenti, ex-alunni, Coopertori, giovani, volontari, personale docente e non docente, simpatizzanti.

La liturgia è stata arricchita da un segno importante, quello delle mani, simbolo del nostro desiderio ed impegno: essere capaci di accogliere Gesù che viene e di donarlo a nostra volta. Per questo, durante la Celebrazione Eucaristica, sono state consegnate delle mani ai vari rappresentanti di ciascun ambito dell’Istituto. Le mani, una volta colorate, andranno ad arricchire il presepe che tradizionalmente è allestito nel cortile dell’istituto. Mani che accolgono e che donano: come Maria, che ha accolto in sé il “Verbo” e ne ha fatto dono, divenendo corendentrice, corresponsabile del disegno di salvezza di Dio.

Al termine della Messa pane e salame per tutti, per concludere alla salesiana una bella mattinata vissuta insieme finalmente in presenza!

Matteo Pantani