Si è conclusa con una festa inconsueta per le nostre tradizioni, l’Estate Ragazzi 2019 all’Istituto Santo Spirito. Tutto è pronto per accogliere parenti ed amici venerdì 19 luglio 2019. Scatta l’ora “X” ed il cortile dell’Istituto si trasforma in un villaggio nordico: Wunder. I bambini, vestiti da vichinghi, accolgono i genitori e li coinvolgono in […]

Si è conclusa con una festa inconsueta per le nostre tradizioni, l’Estate Ragazzi 2019 all’Istituto Santo Spirito. Tutto è pronto per accogliere parenti ed amici venerdì 19 luglio 2019. Scatta l’ora “X” ed il cortile dell’Istituto si trasforma in un villaggio nordico: Wunder. I bambini, vestiti da vichinghi, accolgono i genitori e li coinvolgono in simpatiche danze in
tema. Ma ecco che suona il corno degli eventi brutti… alcuni sbandieratori preannunciano l’arrivo di re Kork, che, sontuoso più che mai, con tono solenne, annuncia una grande sventura: la Diga del Gigante, che da millenni protegge il villaggio di Wunder, è misteriosamente crollata; i raccolti e tutto il paesaggio, che faceva sì che Wunder fosse annoverata tra le cento meraviglie del mondo, sono andati distrutti, travolti da una mare di fango. Il popolo sarà costretto a migrare.

Servono cercatori coraggiosi. E così, il re, affida ai presenti (bambini e genitori) una missione speciale: svelare chi sia stato l’artefice di tale misfatto. Prende il via una simpatica caccia al tesoro tra le vie del quartiere… tra indizi, misteri, e ‘tragedie’, con il giusto pizzico di ironia, le squadre di cercatori hanno girato da un capo all’altro del Rione Borgo Cappuccini, fino a fare ritorno all’Istituto. Proprio qui, al termine della Caccia al Tesoro, apparentemente irrisolta, alcuni abitanti del villaggio di Wunder hanno confessato di essere stati causa dell’accaduto… involontariamente. Pronti ad essere puniti, hanno invece ricevuto il perdono del Re…

Questa è stata l’occasione per lanciare un nuovo percorso che vedrà tutti gli abitanti uniti lavorare e collaborare per ricostruire il villaggio a misura di tutti… la bellezza sta nell’essere insieme e nel mettercela tutta per rendere bella la vita di chi ci sta accanto… “dodici mani sono meglio di sei”, questo sarà il motto della nuova Wunder, che si chiamerà, da oggi in poi, Wunferful! E così si è dato vita ad una nuova festa, la festa della rinascita, la festa di chi scopre nell’unione la vera bellezza. Ha concluso quindi la bella serata una semplice cena.

E’ stato il coronamento di cinque settimane vissute alla ricerca del bello, tra mare, sport, giochi, laboratori e gite. Grazie a chi ha reso possibile l’iniziativa… in particolare a chi ha dedicato tempo, forze e vita: Sr M.Grazia Brogi, Sr M.Ida, Clauda Magagnini, Vanesa Panadero. Grazie alla Comunità che ha seguito con la preghiera ed il lavoro silenzioso questa nuova avventura che l’Istituto ha voluto porre in essere. E grazie al Signore della Vita, che con questa esperienza, ogni anno, in ciascuno di noi rinnova la consapevolezza di essere #perlavitadeglialtri.

Matteo Pantani