Do you like english breakfast?

Do you like english breakfast? La risposta è molto semplice: SI’! Erano infatti davvero tanti i bambini delle quinte A e B assieme ai ragazzi di terza media della scuola Santo Spirito che questa mattina (sabato 26 ottobre 2019), accompagnati dalle insegnanti, si sono recati presso un locale sul mare per una colazione “all’inglese”. L’attività fa parte delle esperienze di continuità tra i diversi gradi scolastici del Santo Spirito.

I ragazzi più grandi, che quest’anno frequentano l’ultimo anno della scuola secondaria di primo grado, hanno guidato i più piccoli, quelli dell’ultimo anno della scuola primaria, nello svolgimento di alcune attività in lingua. I più giovani hanno così potuto confrontarsi con loro, conoscerli un po’ di più e rivolgere loro domande e dubbi su cosa li aspetta alla scuola media. All’interno dell’esperienza di scambio hanno inoltre mangiato insieme uova e bacon o pan cake con sciroppo d’acero, cibi tipici della tradizione anglosassone. Il percorso internazionale che la scuola propone ha infatti l’obiettivo di favorire nei giovani l’apertura a culture e lingue diverse, ciascuna con le sue caratteristiche.

La mattinata si è conclusa con il ritorno a scuola, dove i ragazzi si sono ritrovati con genitori e professori che contemporaneamente alla loro uscita hanno potuto scoprire più da vicino cosa propone la Scuola Secondaria al Santo Spirito. Infatti hanno svolto insieme ai docenti una sorta di questionario nel quale dovevano rispondere e confrontarsi l’un l’altro, a due brevi, ma significative domande riguardanti il percorso che si sta concludendo (quello della scuola primaria) e il percorso ancora da fare (quello della scuola secondaria di primo grado).

Le domande erano le seguenti: “Perchè sì? Perchè No?”, cioè un modo per riflettere sui motivi che li hanno condotti alla scelta di questo Istituto e sui motivi che li conducono ancora adesso a rinnovare la loro scelta, e a riflettere contemporaneamente sui dubbi e le incertezze che rischiano di inficiare tele scelta. Il confronto si è arricchito anche grazie al prezioso contributo di alcuni genitori degli alunni della secondaria di primo grado che hanno condiviso la loro esperienza. Il confronto, sereno, familiare e costruttivo è stato interrotto da una colazione, questa volta solo italiana… dove ognuno ha potuto riprendere non solo le energie ma continuare, forse più liberamente lo scambio di opinioni.

Sr Maria Grazia Brogi