Sembra essere un ricordo lontano l’inizio della scuola, avvenuto il giorno 16 settembre, giornata in cui i nostri ragazzi erano carichi di emozioni e di attese per le prime lezioni. Avviata la scuola e il regime quotidiano dei nostri ragazzi abbiamo celebrato il “vero” inizio dell’anno scolastico. Don Bosco e Maria Domenica Mazzarello avrebbero guardato con bontà e trepidazione questa ricorrenza spirituale, in cui i nostri bambini e ragazzi nei momenti più importanti, come l’inizio dell’anno, imparano a rivolgersi al Signore.
Oggi 4 ottobre, nonché festa di San Francesco di Assisi ci siamo ritrovati nella Chiesa di Santa Maria del Soccorso come Polo Scolastico delle Figlie di Maria Ausiliatrice. L’accoglienza del Parroco don Federico Locatelli ha fatto dimenticare, presto, il cielo nuvoloso che ha accompagnato bambini e ragazzi in Chiesa senza far preoccupare troppo le maestre e i docenti. La Celebrazione è stata presieduta da Don Stefano Casu Salesiano di Don Bosco.
Nel pensiero di omelia ha comunicato a tutti la bellezza del Vangelo, che in San Francesco il “poverello di Assisi” assume i tratti della povertà, della semplicità e umiltà, fondamentali nell’educazione del giovane. San Francesco ha saputo camminare per le strade della ricca Assisi, a “mani vuote”, l’unica condizione per poter ricevere e abbracciare chi si incontra: le mani vuote sono pronte a ricevere i doni abbondanti di Dio che non si lascia mai vincere in generosità.
Al termine della celebrazione non poteva mancare il saluto della nuova direttrice Suor Cristina Festa FMA, emozionata nel vedere la per la prima volta la Chiesa piena di bambini, ragazzi e maestre e docenti. Ci rimane davanti a noi i passi da mettere con i nostri ragazzi in quest’anno dove la benedizione di San Francesco e presenza dei nostri Santi Salesiani sapranno aggiungere quello che a noi manca nel cammino.
Stefano Casu