Ripartire da Don Bosco

Il Sistema preventivo di Don Bosco, è stato il tema del Sabato mattina 18 Settembre, momento offerto a tutti i docenti del Polo Scolastico Salesiano di Livorno, tempo che ciascun educatore, maestro e professore, parte della comunità educante, ha dedicato
all’ ascolto e alla condivisione di quanto caratterizza la spiritualità del Santo educatore, lasciata in eredità ai suoi figli.

Il cammino dell’ anno scolastico appena intrapreso vedrà ciascuno impegnato al fianco dei bambini, dei ragazzi e delle famiglie che hanno scelto la nostra opera come scuola e casa salesiana in cui crescere, per essere persone capaci di amare, pensare e scegliere; perciò è stata un’opportunità ripartire da Don Bosco, padre e maestro, che ci ricorda la preziosità dell’ arte di educare l’uomo nella sua integrità, affinché possa vivere nella gioia la propria vocazione.

Il lavoro insieme ci ha ricordato la grandezza della missione alla quale ciascuno di noi è stato chiamato: offrire cuore, ambiente, tempo e condizioni affinché ogni giovane possa essere generato dalla relazione educativa, potendo fidarsi di adulti che vedano in loro il bene, li aiutino a coltivare le loro potenzialità e valorizzino i loro desideri di crescita, attraverso una progettualità che pone la persona al centro.

Ci auguriamo vicendevolmente di educare con passione, narrando con la nostra vita che si può essere felici nel tempo e nell’eternità come diceva San Giovanni Bosco.

Suor Martina Gaiani

Istruire ed educare nella Scuola Salesiana

Tutti devono avere la possibilità di andare a scuola perché tutti hanno il bisogno e il diritto di istruirsi e di dedicare parte della propria vita a costruire, passo dopo passo, quel bagaglio di conoscenze necessarie per divenire membri attivi della collettività. Ma l’istruire, termine che deriva dal latino in-struere, ossia l’inserire all’interno della persona un contenuto scibile, è ben poca cosa se non è accompagnato, in un perfetto e proficuo dialogo, dall’educare. Questo termine, anch’esso derivato dal latino e precisamente da ex-ducere (ossia il trarre fuori dal di dentro di una persona una capacità, una potenzialità o un tratto caratteriale) è un concetto germano dell’istruire. Dov’è l’uno vi deve essere anche l’altro, se si vuole che la formazione scolastica debba essere conseguita in tutta la sua completezza.

Ciò era ben chiaro a Don Bosco, il quale, seguendo gli insegnamenti di Francesco di Sales in tema di paideutica, decise di fondare l’Oratorio. Questo era uno spazio in cui i ragazzi, vivendo giorno dopo giorno esperienze istruttive ed educative, scoprivano il loro modo di essere al mondo.

Con Don Bosco la formazione scolastica si è trasformata in una dimensione in cui la familiarità e la confidenza, mostrate dall’educatore nei confronti dei suoi studenti, hanno permesso di condurre ciascun ragazzo lungo un proficuo percorso educativo, determinando così la frattura di quella barriera di diffidenza che spesso si registra nel contesto della vita scolastica. Per Don Bosco, infatti, il cuore pulsante della vita della sua scuola non sono i libri e i docenti, bensì, gli alunni stessi. Sono quest’ultimi i veri protagonisti, i veri attori sul palcoscenico, i quali ogni giorno, seguendo le linee di una spiritualità non di alta caratura intellettuale e puramente teorica, ma quotidiana, umile, semplice e diretta, sono condotti a scoprire da soli chi essi sono veramente e a maturare il corretto modo di comportarsi nella relazione con gli altri.

Le scuole salesiane, che proprio da Francesco di Sales derivano il nome, poggiano, pertanto, sui pilastri di un Umanesimo Cristiano, per mezzo del quale la dimensione profondamente e sinceramente religiosa di un legame forte e intenso con un Dio, che ci ha fatto dono della vita e della ragione, si unisce e fonde con l’attenzione e l’interesse verso la dimensione sociale, politica ed etica dell’uomo. Don Bosco parlava infatti dell’educatore come di una funzione civile a tutti gli effetti, il cui compito primiero è far maturare studenti che possano essere un domani “utili cittadini”. E a tal riguardo in un suo piccolo e conciso ma denso scritto, Il sistema preventivo nell’educazione della gioventù, egli descrisse il suo modello educativo, denominato appunto sistema preventivo. Attraverso esso, egli mirava a un obiettivo, semplice nella sua definizione ma estremamente difficile nella sua attuazione: sottrarre alla vita della strada i ragazzi, curandoli sotto il profilo spirituale, psicologico e intellettuale, mirando così a prevenire il disordine nella società. Ai suoi occhi, ogni giovane è un unicum, il quale dotato di abilità, energie e capacità e nello stesso tempo bloccato da difficoltà, insicurezze e paure, deve essere supportato, guidato ed educato. Aiutando così il ragazzo a trarre fuori dalla sua anima le prime, e a eliminare le seconde, egli lo guidava nel trovare il proprio “punto accessibile al bene”.

Per riuscire nell’intento di essere non solo una guida intellettuale ma anche educativa e quindi una figura degna di fiducia, l’educatore salesiano deve aver presente i fondamenti di questo sistema preventivo:
-La ragione, ossia credere che per mezzo di questo dono di Dio l’uomo possa essere in grado di apprendere e decidere nella e della propria vita.
Religione, ossia sentimento spirituale e visione del mondo e della vita, che supporta l’uomo nei momenti di difficoltà e che gli permette di orientarsi verso il bene.
Amorevolezza, che è il fondamento di ogni vera azione educativa, perché nell’entità dell’amore è presente in germe la volontà del creare, del costruire e del donare la vita.
Fiducia nell’educazione, perché è lo strumento che l’uomo possiede per creare una società ordinata e posta su saldi principi.
Ottimismo, perché ricordiamo che per Don Bosco “ogni ragazzo possiede un punto accessibile al bene”.
Amicizia, poiché essa condivide con l’amore quella forza che lega gli esseri umani e permette di rinsaldare le basi della società.
-Il gioco, non identificabile solo come semplice svago ma come mezzo per cementare ulteriormente il senso di fratellanza e allegria, condivisa negli spazi aperti del cortile e del giardino.

La scuola salesiana è, quindi, una casa che accoglie, una parrocchia che evangelizza, una scuola che si occupa di avviare alla vita. Questo è quanto hanno condiviso e riflettuto i docenti del Polo Scolastico FMA di Livorno nella giornata formativa del 18 settembre 2021.

Francesco P. M. Del Monaco

Dal cortile alle aule: aria di festa!

15 settembre 2021: gli alunni delle seconde e terze classi della scuola secondaria del Polo scolastico FMA di Livorno, hanno accolto i ragazzi delle prime con le note dell’Inno “Una scuola per te”… si sono “scatenati” con canto e ballo e i ‘piccoli’, in risposta all’accoglienza festosa, si sono presentati con disinvoltura.

Dal cortile alle aule. Le prime si sono impegnate con giochi di conoscenza; le seconde e le terze, hanno accostato, con attività formative, la tematica della proposta pastorale dell’anno: “Amati e chiamati”. La mattinata si è conclusa all’aperto: ogni classe, divisa in gruppetti ha illustrato l’impegno pensato insieme agli insegnanti.

Ci aspetta un anno laborioso, ma la Madonna, che si prende cura di ogni giovane che entra in una casa salesiana, ci sosterrà nel nostro cammino per “renderci umili, forti e robusti” come lei stessa ha raccomandato a don Bosco.

Suor Laura Anastasia

Inizia l’Anno Scolastico 21/22: gli orari

si precisa che i dettagli sono contenuti nelle apposite circolari di pari oggetto


SCUOLA DELL’INFANZIA MARIA AUSILIATRICE:

Ven. 03/09/2021 – 17.30: riunione genitori dei bambini di 3 anni

Giov. 09/09/2021inserimento bambini di 3 anni in 4 gruppi
– dalle 08.45 alle 09.25 Sez. ROSSA
– dalle 09.35 alle 10.15 Sez. GIALLA
– dalle 10.25 alle 11.10 Sez. VERDE
– dalle 11.20 alle 12.00 Sez. BLU

Ven. 10/09/2021inserimento bambini di 3 anni in 2 gruppi
dalle 09.00 alle 10.30 Sez. ROSSA e Sez. GIALLA
dalle 10.45 alle 12.15 Sez. VERDE e Sez. BLU

Lun. 13/09/2021:
inserimento bambini di 3 anni dalle 09.00 alle 10.30
inizio scuola bambini di 4 anni dalle 10.40 alle 12.00

Mart. 14/09/2021:
– bambini di 3 anni dalle 09.00 alle 11.45 (fino al 17/09/2021)
– bambini di 4 anni dalle 09.00 alle 11.45 (fino al 17/09/2021)
inizio scuola  bambini di 5 anni dalle 09.00 alle 11.45 (fino al 17/09/2021)

Lun. 20/09/2021: inizio mensa


SCUOLA DELL’INFANZIA SANTO SPIRITO:

Lun. 06/09/2021 – 17.30: riunione genitori dei bambini di 3 anni

Lun. 13 – Mar. 14: inizio inserimento bambini di 3 anni
– dalle 10.00 alle 11.00 gruppo 1
– dalle 11.15 alle 12.15 gruppo 2

Merc. 15/09/2021:
inserimento bambini di 3 anni dalle 10.00 alle 12.00 (per tutti)
inizio scuola bambini di 4 anni  dalle 09.00 alle 11.30
inizio scuola bambini di 5 anni  dalle 09.00 alle 11.45

Giov. 16/09/2021 e Ven. 17/09/2021:
– bambini di 3 anni dalle 09.00 alle 12.00
– bambini di 4 anni  dalle 09.00 alle 12.10
– bambini di 5 anni  dalle 09.00 alle 12.20

Lun. 20/09/2021: inizio mensa


SCUOLA PRIMARIA MARIA AUSILIATRICE:

Ven. 10/09/2021: assemblea genitori
– ore 15.00 Cl. 1^A
– ore 16.00 Cl. 2^A

Lun. 13/09/2021: assemblea genitori
– ore 15.00 Cl. 3^A
– ore 16.00 Cl. 4^A
– ore 17.00 Cl. 5^A
– ore 18.00 Cl. 5^B

Merc. 15/09/2021: inizio a.s.
– dalle 08.00 alle 11.00 Cl. 1^A, 5^A, 5^B
– dalle 08.30 alle 11.15 Cl. 2^A, 3^A, 4^A

Giov. 16/09/2021:
– dalle 08.00 alle 11.00 Cl. 3^A, 4^A, 5^A, 5^B
– dalle 08.15 alle 11.15 Cl. 1^A, 2^A

Ven. 17/09/2021:
– dalle 08.00 alle 12.00 Cl. 3^A, 4^A, 5^A, 5^B
– dalle 08.15 alle 12.15 Cl. 1^A, 2^A

Lun. 20/09/2021: inizio mensa, rientri e doposcuola


SCUOLA PRIMARIA SANTO SPIRITO:

Merc. 08/09/2021: assemblea genitori
– ore 15.00 Cl. 1^A
– ore 16.00 Cl. 2^A
– ore 17.00 Cl. 3^A
– ore 18.00 Cl. 4^A
– ore 19.00 Cl. 5^A

Giov. 09/09/2021: assemblea genitori
– ore 15.00 Cl. 1^B
– ore 16.00 Cl. 2^B
– ore 17.00 Cl. 3^B
– ore 18.00 Cl. 4^B
– ore 19.00 Cl. 5^B

Merc. 15/09/2021: inizio a.s.
– dalle 08.30 alle 11.30 Cl. 2^A, 2^B, 3^A, 3^B
– dalle 09.00 alle 12.00 Cl. 4^A, 4^B, 5^A, 5^B
– dalle 09.30 alle 12.30 Cl. 1^A, 1^B

Giov. 16/09/2021:
– dalle 08.00 alle 11.00 Cl. 4^A, 4^B, 5^A, 5^B
– dalle 08.15 alle 11.15 Cl. 1^A, 1^B, 2^A, 2^B, 3^A, 3^B

Ven. 17/09/2021:
– dalle 08.00 alle 12.00 Cl. 4^A, 4^B, 5^A, 5^B
– dalle 08.15 alle 12.15 Cl. 1^A, 1^B, 2^A, 2^B, 3^A, 3^B

Lun. 20/09/2021: inizio mensa, rientri e doposcuola


SCUOLA SECONDARIA DI 1° GR. MARIA AUSILIATRICE:

Ven. 10/09/2021: assemblea genitori
– ore 17.00 Cl. 3^A
– ore 18.00 Cl. 2^A
– ore 19.00 Cl. 1^A

Merc. 15/09/2021: inizio a.s. dalle 09.00 alle 12.00

Giov. 16/09/2021 e Ven. 17/09/2021 dalle 08.00 alle 12.00

Lun. 21/09/2021: inizio orario completo con possibilità di mensa e doposcuola


SCUOLA SECONDARIA DI 1° GR. SANTO SPIRITO:

Mar. 07/09/2021: assemblea genitori
– ore 15.00 Cl. 3^A
– ore 16.00 Cl. 2^A
– ore 17.00 Cl. 2^B
– ore 18.00 Cl. 1^A

Merc. 15/09/2021: inizio a.s. dalle 10.00 alle 13.00

Giov. 16/09/2021 e Ven. 17/09/2021 dalle 08.00 alle 12.00

Lun. 21/09/2021: inizio orario completo con possibilità di mensa e doposcuola

Tableau vivant k21

Anche quest’anno con le classi II Secondaria di 1° grado di Santo Spirito e Maria Ausiliatrice ci siamo divertiti a giocare con le opere d’arte. Il TABLEAU VIVANT (termine francese che significa “quadro vivente”) consiste nell’interpretare un’opera d’arte con l’utilizzo dei vestiti e accessori, riproducendone le pose e le espressioni.

La storia dell’arte offre moltissimi spunti per poter giocare e stimolare in maniera diversa la curiosità dei ragazzi e così, insieme, abbiamo cercato tra le pagine dei libri ritratti famosi da poter interpretare. Caravaggio, Michelangelo, Raffaello, Frida Kalho….sono tantissimi gli artisti interpretati dai ragazzi che hanno cercato gli abiti e riprodotto in maniera ironica le loro pose. L’arte in questo modo diventa un gioco, un pretesto per interpretare nuovi personaggi e per vivere nuove e entusiasmanti avventure.

Che aspettate? Provate anche voi! Nel frattempo però guardate come sono belle le interpretazioni dei nostri ragazzi! Buona visione!

Giulia Beghè

C’è una scuola per te

Lanciamo l’inno del Polo Scolastico FMA di Livorno al termine di questo anno scolastico 2020/2021, proprio per salutare e ringraziare tutti, bambini, ragazzi, docenti, non docenti, genitori che hanno reso la nostra Scuola… una casa!

Grazie a chi ha scritto testo e musica, a chi ha suonato e realizzato la base, a chi ha effettuato le riprese ed il montaggio.

Il testo vuole dire chi siamo… vuole evidenziare la nostra missione di SCUOLA SALESIANA… a Voi l’ascolto.


“C’E’ UNA SCUOLA PER TE”

C’è una scuola per te
Fatta a apposta per te
Dove il tempo si riempie di gioia

È una casa per te
Solo se tu ci sei
Dove in cortile non c’è noia

Ti accoglie come sei
E ti accompagna verso il futuro
Ti sorprenderai
Come la scuola è casa è il tuo posto sicuro

Canta se vuoi
Balla se sai
E sorridi finchè ce la fai
Gioca con noi
Studia, tu puoi
Grida a tutti che
C’è una casa-scuola
Che aspetta proprio te!

There’s a school for you,
just right for you
where time is filled with joy

Es una casa para ti
Solo si estas tu
Donde en el  patio no te aburres

Ti accoglie come sei
E ti accompagna verso il futuro
E ti dice che c’è chi
Ti ama veramente, questo è sicuro!

Canta se vuoi
Balla se sai
E sorridi finchè ce la fai
Gioca con noi
Studia, tu puoi
Grida a tuti che
C’è una casa-scuola
Che aspetta proprio te!

È una scuola per te
Fatta apposta per te
Una scuola che sa di felicità
Nel tempo e nell’eternità…


Testo: Mateo Pantani / Dimitri Cappagli
(con la collaborazione di Honorina Tamburi e Vanesa Panadero)
Musica: Dimitri Cappagli

Sax: Claudio “Sax”Fabiani
Chitarra Elettrica: Matteo Ghiribelli

Produzione Artistica: Carlo Bosco

Registrato da Carlo Bosco c/o Jackf Studio (Livorno)

Mix e Mastering: Carlo Bosco c/o Jackf Studio (Livorno)

Riprese e montaggio video: Matteo Marchi

Gli occhi di Maria

E’ festa grande oggi, 24 maggio 2021, per ogni Casa Salesiana: è la festa di Maria Ausiliatrice! E noi, bambini, ragazzi, educatori, docenti, personale non docente, FMA del Polo Scolastico di Livorno non potevamo davvero far passare sotto silenzio questa bella occasione per far festa.

E così la mattinata è iniziata distribuendo lavoro a tutti… proprio così: per ciascuno c’è un ‘pezzo’ di lavoro da fare. A partire dalla Scuola dell’Infanzia, passando per la Primaria, fino alla Secondaria di primo grado, ad ogni classe o sezione sono state consegnate 54 tessere di un grande mosaico. Ogni alunno ha quindi colorato, seguendo particolari indicazioni, le tessere affidategli… con gioia, entusiasmo e molta curiosità.

Una storia ha introdotto i lavori; la storia di due pezzetti di vetro tondi, di un azzurro così particolare che era diverso da quello di tutte le tessere quadrate con le quali si trovavano a condividere il posto inuma contenitore. Forse proprio il loro colore e la loro forma che li rendeva diversi da tutti faceva sì che nessuno li scegliesse mai. Quando ormai stavano per perdere le speranze di ‘servire’ a qualcuno, la mano di un artista le scelse… scelse proprio loro per realizzare gli occhi di un grande mosaico di Maria Ausiliatrice.

Ogni Classe ha realizzato la propria tessera fatta di 54 piccole tessere… durante una diretta streaming, grazie ad alcuni alunni delle Terze della secondaria di 1° grado delle sue scuole in rappresentanza di tutti gli alunni del Polo, abbiamo messo insieme tutte le tessere (ben 1566) ed abbiamo dato vita ad un grande mosaico alto quasi cinque metri, che raffigurava Maria Ausiliatrice che copre con il suo manto FMA e bambini, ragazzi delle nostre scuole!

“Ognuno di noi è una tessera importante agli occhi di Maria”, abbiamo detto durante la diretta. A Lei abbiamo affidato tutte le nostre famiglie, i nostri alunni, i docenti, le suore, il personale tutto, il mondo intero. A Lei, Maria Ausiliatrice, abbiamo chiesto di continuare a rivolgere il Suo sguardo su di noi e di proteggerci, perchè, come diceva don Bosco, “Ella protegge in special modo chi entra in una casa salesiana”!

Matteo Pantani

Maria, vorrei averti vicina

Nella mattinata di oggi, 24 maggio, i ragazzi della Scuola Secondaria di primo grado del Polo Scolastico FMA di Livorno, hanno vissuto nelle due sedi, Santo Spirito e Maria Ausiliatrice, un momento di preghiera mariano. Una semplice ma intensa celebrazione preparata da loro, sì, dai nostri ragazzi/e di terza media.

Dal 14 maggio durante l’ora di religione e il “buon giorno” del mattino, è cominciata la riflessione: chi è Maria, chi è per me? Domande alle quali hanno risposto con sincerità dando origine a riflessioni serie ed interessanti. La rivisitazione del brano dell’Annunciazione li ha aiutati a capire che Maria è alle origini della nostra salvezza.

Il momento si è concluso con la preghiera “Vorrei averti vicina” che racconta le loro paure, i loro sentimenti e le loro attese proprio nei confronti di Maria. Questa preghiera è per noi un invito a pregare con loro e a pensare che le nostre parole non vanno perdute e che anche quando sembra che i nostri ragazzi non ascoltino, in realtà immagazzinano e poi restituiscono nel momento in cui sono chiamati ad esprimersi. La Madonna, davvero, come diceva don Bosco, continua a passeggiare nelle nostre case e soprattutto ad accompagnare i nostri ragazzi in un cammino di autentica crescita.

Preghiera a Maria: Vorrei averti vicina
Maria, vorrei averti vicina
quando ho bisogno di sfogarmi
e sentirmi consolata da Te.
Vorrei averti vicina nei momenti di disagio,
nei momenti tristi e di buio.
Vorrei averti vicina
per sentirmi dire che andrà tutto bene!
Vorrei averti vicina
come il porto sicuro dove mi posso rifugiare
quando non trovo più la mia strada.
Vorrei averti vicina
per imparare da te ad esserci davvero,
per imparare a non sciupare nulla
di quello che Dio mi ha regalato.
Vorrei averti vicina come una Madre,
per imparare tanto da Te
e come una sorella per potermi confidare.
Grazie perché ci sei! AMEN.
(ragazzi/e del Polo Scolastico-Livorno)

Sr Laura Anastasia

Pubblicità rivoluzionarie

L’arte è fatta per immaginare, rende possibile viaggiare verso mondi mai scoperti e sognare di vivere avventure sopra la realtà. E’ proprio questa l’arte… Un mondo dove il gioco, la creatività e le emozioni sono protagonisti indiscussi.

Con le Classi Prime della Scuola Secondaria di primo grado Santo Spirito e Maria Ausiliatrice abbiamo immaginato di essere dei grandissimi designer di moda e grafici pubblicitari di fama internazionale, creando delle “pubblicità rivoluzionarie” dove le statue dell’antica Grecia sono diventate protagoniste assolute. Atena, Poseidone, Ermes hanno fatto un viaggio nel futuro per vivere nuove vite e avventure insieme ai nostri ragazzi. Li abbiamo vestiti con abiti nuovi, dando un tocco contemporaneo al loro essere “grandi classici”, rendendoli modelli per promuovere prodotti innovativi e all’avanguardia.

Ci siamo divertiti, abbiamo riso moltissimo e ci siamo messi in gioco interpretando personalità dell’alta moda e designer in maniera ironica, ma con grande impegno. Un progetto di CLIL con Arte e Immagine che ha coinvolto i ragazzi con grande entusiasmo e gioia che, come ben sapete, sono ingredienti fondamentali nella nostra scuola!
Buona visione!

Giulia Beghé