Il canto di Natale

Un sogno che cambia la vita… è capitato a don Bosco, ma anche a Mr. Scrooge, protagonista de “Il canto di Natale” messo in scena dagli alunni della Scuola Secondaria di 1° grado del Polo Scolastico FMA di Livorno (Ist. M.Ausiliatrice e Ist. S.Spirito) il 21 dicembre 2023. L’intento di augurare buona Natale a tutte le famiglie si unisce a quello di lanciare un messaggio di speranza a e di felicità.

Canto di Natale è infatti una storia di speranza, dove il protagonista esce dalla sua condizione di miseria morale per ritrovare il senso della vita e la felicità proprio grazie ad un “sogno”. Quella indicata dalla rappresentazione, che abilmente in nostri alunni hanno realizzato, è una vera e propria ricetta per la felicità, un invito a cambiare.

Quali atteggiamenti ci suggerisce la storia di Scrooge per raggiungere la felicità e cambiare vita? La presa di coscienza, la compassione per se stessi, la gratitudine, la fiducia nel futuro, l’azione concreta. A tutto questo si aggiunge la consapevolezza che il presente, l’oggi, è un dono, da vivere bene, da condurre all’insegna della generosità e dell’attenzione verso l’altro… Per questo siamo invitati in cambiare il nostro cuore per porre oggi le basi del nostro futuro aprendoci alla speranza.

A tutti il grazie per l’impegno profuso nella realizzazione di questo spettacolo, che ha visto presente in sala anche sr Elide De Giovanni, Ispettrice ILS, in visita presso la Casa di Santo Spirito.

Matteo Pantani

Ritornare a Casa: 8 dicembre 2023

“8/12 giornata indimenticabile come sempre, dal 1987 – primo anno di scuola materna di mia figlia – non ne ho persa neanche una. Ritornare all’istituto è come ritornare alla casa nativa”, questo ha scritto la mamma di un’ex-alunna dell’Istituto Santo Spirito su Facebook commentando la Celebrazione, che si è svolta presso l’Istituto Santo Spirito… e proprio questo è il senso profondo di questa occasione, che da anni raduna la Comunità Educante dell’Istituto: fare Famiglia!

La Celebrazione Eucaristica ha avuto il tono della familiarità: piccoli e grandi insieme per Celebrare Maria Immacolata; grazie a Lei ha avuto inizio la storia di salvezza dell’uomo dei ogni tempo, e in Suo nome ha avuto inizio la “storia” della Famiglia Salesiana, la nostra storia come alunni, ex-alunni, docenti, animatori, dipendenti, simpatizzanti, cooperatori, Figlie di Maria Ausiliatrice. Siamo qui oggi grazie a Maria ed in Suo nome ci incontriamo per far festa.

La Scuola Primaria ha aperto la Celebrazione, presieduta da Padre Roberto Parroco della Santissima Trinità, mimando l’incontro tra Don Bosco e Bartolomeo Garelli (8 dicembre 1841); i piccoli della Scuola dell’Infanzia, al termine della Celebrazione, hanno offerto un fiore a Maria dedicandole un canto. Tutti insieme abbiamo partecipato alla Messa come Famiglia Salesiana ed abbiamo recitato l’Ave Maria in comunione con tutto il mondo salesiano, per fare memoria dell’inizio dell’Oratorio.

Al termine un momento che ci ha riportato alla tradizione salesiana: la condivisione di pane e salame… un bel momento di fraternità ha così concluso una festa altrettanto bella e sentita.

Matteo Pantani

Open Day 2023

Saranno presentate le due Scuole del Polo Scolastico Salesiano nelle prossime giornate di Open Day, che si svolgeranno rispettivamente il 24 novembre 2018 (Istituto Santo Spirito) e l’1 dicembre 2018 (Istituto Maria Ausiliatrice).

Luce di pace

Questa mattina, 27 ottobre 2023, tutto il Polo Scolastico, accogliendo l’invito di Papa Francesco ha pregato per la pace. La FIDAE (Federazione Italiana di Scuole Cattoliche Primarie e Secondarie) ha promosso una catena di preghiera; a partire dalle ore 9:00 del 27 ottobre nelle scuole federate si è accesa una candela e si è dato inizio inizio a momenti di preghiera che hanno così dato vita ad una rete virtuale.

Tutti i gli alunni del nostro Polo, a partire dalla Scuola dell’Infanzia fino ad arrivare alla Scuola Secondaria di primo grado, si sono recati nelle cappelle dei due Istituti per un breve momento di preghiera per la pace. Gli alunni delle diverse fasce d’età hanno accolto veramente con il cuore questo invito a pregare per la pace. Dopo un breve momento di riflessione, alunni ed insegnanti hanno recitato una supplica a Maria Ausiliatrice affinché interceda per noi e ristabilisca la pace nei diversi paesi che attualmente sono in guerra. Dopo aver recitato la preghiera, un bambino in rappresentanza della propria classe, ha acceso un piccolo lumino che poi ha posto ai piedi della statua di Maria Ausiliatrice o sull’altare come segno di speranza e di pace, quella che solo il Signore Gesù può donare, toccando il cuore di coloro che hanno intrapreso queste azioni di guerra.

Restiamo uniti nella preghiera per la pace, ogni giorno, così da sconfiggere l’odio con la forza dell’amore e in questo ci sostengano Maria Ausiliatrice, San Giovanni Don Bosco e Santa Maria Domenica Mazzarello.

Emanuele Carbonell

La valigia dei sogni

Un uomo va girando di città in città e raccoglie nella sua valigia i sogni abbandonati e dimenticati da uomini, donne, bambini. Giunto in una piazza offre ai presenti i sogni raccolti e ricorda loro di perseverare, continuare a dare colore ogni giorno ai sogni e di comprendere che cosa serva nella vita per raggiungere la meta sognata. Il tutto incorniciato dalla Letture della chiamata di Samuele e del sogno di Giuseppe, chiamato a divenire padre di Gesù.

Questo il quadro entro cui si è articolata la Celebrazione Eucaristica di inizio anno scolastico 2023/2024, che si è svolta questa mattina, 26 ottobre 2023, nella Chiesa di Nostra Signora del Soccorso. All’offertorio gli alunni hanno presentato tante stelle di carta al cui interno ciascun alunno/a della Scuola Primaria e Secondaria di primo grado (Istituto Maria Ausiliatrice e Istituto Santo Spirito) aveva scritto un proprio sogno per la vita.

Durate l’omelia il Celebrante, don Stefano Casu, ha guidato una riflessione proprio sul sogno di Giuseppe… Il sogno di Dio per Giuseppa era che diventasse padre di Gesù, ma forse, molto probabilmente, questo non era il sogno che lo stesso Giuseppe aveva per la propria vita… e qui sta il bello… spesso i nostri sogni non sono come il sogno che Dio ha per ciascuno di noi, ma la felicità sta proprio nello scoprire e riconoscere quale sogno di felicità Dio ha per ciascuno. Ed ecco l’impegno per questo nuovo anno: cercare di capire quale sogno Dio ha per ciascuno di noi!

Vogliamo custodire allora nel nostro cuore la valigia dei sogni… Non vogliamo buttarla via… desideriamo riporre lì dentro i nostri sogni e riprenderli e coltivarli uno per uno; chiediamo al Signore di prenderci per mano in questo anno attraverso le parole, i gesti le esperienza che faremo a Scuola, per scoprire il sogno di Vita che Dio ha su ciascuno di noi.

Matteo Pantani

Bullismo… parliamone con l’Avv. Montemarano

Venerdì 20 ottobre le famiglie del Polo FMA di Livorno si sono riunite per partecipare ad un incontro di formazione online sulla tema del bullismo.

Da anni il ministero dell’istruzione è impegnato nella prevenzione e lotta del fenomeno del bullismo e cyberbullismo e, come riportato nelle linee di orientamento del 2017, riconosce alla scuola un importante ruolo di prevenzione, azione e contrasto di tali fenomeni. Il polo FMA, ha aperto i lavori sul tema, avvalendosi della presenza dell’Avvocato Emanuele Montemarano, presidente di numerosi organismi di vigilanza in organizzazioni non profit, legale nazionale della FIDAE -(federazione italiana attività educative), professore presso l’Universita’ Pontificia Angelicum e autore di numerosi libri e articoli in materia giuridica, nonché formatore dei docenti del polo.

Come spiegato bene dall’avvocato Montemarano le scuole salesiane delle Figlie di Maria Ausiliatrice da anni sono impegnate nel fornire una formazione attenta ai docenti su questo tema e investono tempo e risorse sulla tutela dei minori. Una scuola anti bullismo non è quella dove non ci sarà mai bullismo, ma è una scuola, che crea un clima anti bullismo educando e sensibilizzando docenti alunni e genitori. A tale scopo la scuola deve fornire regole e norme da mantenere e nei casi in cui queste vengano meno, trovare soluzioni, con l’appoggio delle famiglie, così come prevede l’alleanza educativa alla base del patto di corresponsabilità.

Ci auguriamo che l’insieme degli strumenti messi a disposizione dalla scuola alle famiglie possa rafforzare in loro la serenità che cercano per i propri figli, ricordando che lo strumento migliore in assoluto è il dialogo e invitandoli a mantenere un rapporto costante con i docenti, rapporto fatto di confronto, di presa in carico e di risoluzione, come da sempre avviene all’interno delle nostre scuole.

Antonella Giandalia

Video della diretta dell’incontro del 20.10.2023

CHIUSURA SCUOLA PER ALLERTA

Facendo seguito all’allarta meteo e all’ordinanza dell’Amministrazione Comunale, con la presente siamo a comunicare che la Scuola (per ogni ordine e grado) domani, 19.10.2023 resterà chiusa.

Indichiamo link del sito ufficiale del Comune.

https://www.comune.livorno.it/articolo/allerta-arancione-possibili-forti-temporali-rischio-idrogeologico-idraulico-del-reticolo-0

Salvo diverse indicazioni, l’attività didattica riprenderà regolarmente il giorno 20.10.2023.

Cordialità.

La Segreteria

Facciamo che accompagniamo

Il 5 Settembre nella comunità di Livorno Santo Spirito come docenti del Polo FMA Livorno abbiamo avuto l’occasione di condividere insieme a tutte le realtà salesiane della Toscana le giornate zonali di formazione pastorale. Come lo scorso anno, la nostra Ispettoria ha promosso un tempo di formazione a livello zonale (Livorno, Bologna e Genova) con lo scopo di favorire la partecipazione dei membri delle comunità educanti per stimolare e arricchire il più possibile la riflessione sull’educazione dei giovani che abitano le nostre realtà.

Gigi Cotichella, formatore dinamico, competente e divertente ci ha guidati durante tutta la giornata calando nella concretezza il titolo provocatorio: “Facciamo che accompagniamo. Dare la priorità ad una esigenza che tutti sentiamo”.

Durante la giornata abbiamo vissuto momenti di preghiera e riflessione, di attività più dinamiche-interattive e di condivisione che, una volta sedimentati, lasciano il posto alla consapevolezza che non possiamo esimerci dall’accompagnare ma accompagnare è un’arte che richiede tempi lunghi che vanno anche oltre il “dovuto”; accompagnare è capire dove siamo, dove vogliamo andare, con chi facciamo il cammino ma è anche silenzio, capacità e coraggio di rimando e correzione.

Ringraziamo la Comunità che ci ha ospitati, l’Ispettoria che ha promosso questo momento, Gigi Cotichella che l’ha condotto e ciascuno di noi perché formarci insieme rinsalda lo spirito di famiglia e avvia questo anno nella consapevolezza che accompagnare i nostri ragazzi nel loro cammino di crescita è un dono ma anche una responsabilità che insieme ci assumiamo giorno per giorno.

Se siamo qui è perché abbiamo incontrato qualcuno che guardandoci e camminando con noi ci ha cambiato la vita…noi possiamo essere queste persone per i ragazzi che ci sono affidati! Iniziamo questo nuovo anno chiedendo il coraggio di declinare questo sogno in passi concreti per la felicità dei giovani!

Benedetta Verdolini

Per sognare insieme

La mattina dell’8 settembre si è svolto il consueto incontro per la formazione del personale del Polo Scolastico delle FMA di Livorno presso l’Istituto Santo Spirito: un’occasione per riunire docenti di ogni ordine e grado e non docenti appartenenti ad entrambi gli Istituti (Maria Ausiliatrice e Santo Spirito) per illustrare la proposta di pastorale del Movimento Giovanile Salesiano di quest’anno ed approfondire sempre più il carisma salesiano.

Dopo tre anni in cui la Proposta Pastorale ha fatto riferimento al “Sogno dei nove anni” di Don Bosco (attraverso i percorsi #Livethedream, #Makethedream e #Sharethedream), torna ad essere al centro la tematica del sogno. Il logo scelto propone al suo interno simboli che richiamano tre sogni del Santo dei giovani, ovvero “Il sogno delle due colonne”, “Il sogno del pergolato di rose” ed “Il sogno delle tre fermate”; in questi si evidenzia ancora una volta la figura dell’educatore (sia esso docente che non) come guida e si mette in chiaro la sua missione di accompagnamento nei confronti dei bambini, ragazzi e giovani.

Con la frase “Tu vedi più lontano di me” (#sullastradadeisogni) ha inizio un progetto di cammino condiviso, una segnaletica per sognare (citando la presentazione di Don Stefano), che ha come scopo quello di fornire al ragazzo le basi per poter sognare il proprio futuro.

Così come nel Sogno delle tre fermate, l’educatore, seppur con fatica e sacrificio, ha il dovere (ed il privilegio) di condurre il proprio ‘gregge in preda alla confusione’ verso la strada della crescita: una via scandita da tre fermate nelle quali ‘il gregge’ subirà man mano dei cambiamenti e diventerà un gruppo omogeneo e placido di agnelli con al seguito altrettanti pastori. Da questo sogno possiamo facilmente comprendere quale sia la missione dell’adulto e, soprattutto che, per quanto tortuoso possa essere questo cammino di crescita, Dio gli è accanto poiché Lui vede più lontano di lui.

Don Stefano ha chiarito, però, che l’apprendimento e l’ascolto non sono unidirezionali, ma, così come simboleggia la scala all’interno del logo, reciproci: la crescita comporta un continuo ascolto e dialogo tra giovane ed educatore. Difatti, seppur l’adulto si possa considerare come “un pastore del proprio gregge”, deve sempre ricordare che quel gregge può parlare a lui con la voce di Dio e metterlo alla prova continuamente con domande difficili.

Concludendo l’incontro e rimandando alla figura della clessidra e del tempo come dono fattoci da Dio, l’educatore deve far sì che il ragazzo colga le occasioni che il tempo gli donerà e, soprattutto, che investa sul proprio futuro imparando dal proprio passato.
Auguriamo quindi a tutti i bambini, ai ragazzi, al personale docente e non un buon inizio e un buon cammino, facendo nostre le parole di don Bosco “Siate felici nel tempo e nell’eternità”.

Chiara Bersotti

Summer Camp 2023

Nella scorsa settimana dal 12 al 16 giugno 2023 si è tenuto il Summer Camp in collaborazione con i tutor madrelingua della London School Rovereto all’Istituto Santo Spirito per dare un’opportunità di un centro estivo in lingua inglese agli iscritti! I bambini si sono divertiti a fare attività ludiche e mettere alla prova le loro capacità di comunicazione in inglese con giochi e attività mirate allo sviluppo del linguaggio.

Tutors e Helpers

Oltre 90 i partecipanti (in et da Scuola Primaria e Secondaria di 1° grado), che hanno potuto trascorrere un tempo dedicato alla lingua inglese; è stata una bella opportunità anche per coinvolgere alcuni ex-allievi, ora alla Scuola Superiore, che hanno svolto il compito di Helpers… per questi ultimi è stata anche una bella opportunità per dialogare con giovani madrelingua. Alcune famiglie hanno scelto di ospitare i Tutors ed hanno avuto modo così di avere a casa un ‘docente privato’ di lingua!

I bambini e i ragazzi hanno seguito un programma in lingua inglese adatto alla loro età, in gruppi da 12 a 15 studenti, con giochi linguistici, canzoni, balli, pezzi teatrali, arte, animazione e sport. La settimana si è conclusa con uno spettacolo che ha messo in luce i progressi fatti dai partecipanti.

A big thank you to our fantastic tutors!

Chiara Tamburi